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21/03/2022
di Alessandra La Rosa

Gruppo RCS raddoppia l’utile nel 2021. La pubblicità raggiunge i 348,3 milioni di euro

La raccolta sui mezzi online si attesta a 154,7 milioni, circa il 44,4% del totale dei ricavi adv

Urbano Cairo

Urbano Cairo

Con un raddoppio dell’utile e una buona crescita del fatturato, il gruppo RCS mette a segno un 2021 positivo.

Secondo quanto riporta l’ultima relazione finanziaria, relativa alla chiusura dello scorso anno, la società editoriale ha totalizzato utili per 72,4 milioni, contro i 31,7 milioni del 2020 (+40,7 milioni), e 846,2 milioni di euro di ricavi netti consolidati, in crescita di 96,7 milioni rispetto al 2020 (+12,9%). Al miglioramento di 96,7 milioni, spiega la società in una nota, hanno contribuito in maniera significativa la crescita dei ricavi pubblicitari e, in parte, la realizzazione di alcuni eventi sportivi che nel 2020 non si erano potuti disputare.


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I ricavi digitali realizzati dal Gruppo al 31 dicembre 2021 ammontano a circa 205 milioni, segnando una crescita di circa il 19% rispetto al 2020 (pari a 172 milioni) e portando l’incidenza dei ricavi digitali sui ricavi complessivi al 24,2% (23% nel 2020).

I ricavi pubblicitari del 2021 ammontano a 348,3 milioni rispetto ai 312,8 milioni del 2020 (+35,5 milioni). Il miglioramento dei ricavi è riconducibile a tutte le aree di attività sia in Italia sia in Spagna. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi online si attesta, nel 2021, a 154,7 milioni, raggiungendo circa il 44,4% del totale dei ricavi pubblicitari. La pubblicità online sui mezzi di RCS al 31 dicembre 2021 cresce del 20% in Italia e del 29,2% in Spagna rispetto al 31 dicembre 2020.


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I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 375,7 milioni (343,6 milioni nel 2020) e comprendono per 30,1 milioni ricavi riferiti alla distribuzione di prodotti di editori terzi, a seguito del consolidamento integrale del gruppo m-dis.

L’EBITDA del 2021 è positivo per 144,5 milioni, con una variazione di 58,5 milioni rispetto al 2020. La posizione finanziaria netta infine è pari a 16,7 milioni (disponibilità nette), in miglioramento di 76,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2020 (quando l’indebitamento finanziario netto era pari a 59,6 milioni).

Per il 2022, il gruppo ritiene che sia possibile porsi l’obiettivo di confermare margini (EBITDA) in linea con quelli realizzati nel 2021 e un conseguente ulteriore miglioramento della posizione finanziaria netta.

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