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09/12/2020
di Teresa Nappi

Weborama guarda a un futuro cookieless e lancia la soluzione di IA Semantica Contestuale [VIDEO]

La presentazione nel corso di un webinar dedicato al tema che ha visto protagonisti Andrea Scotti, Thierry Bignamini e Mohamed Ibn Alkadi. Qui il video dell'evento

Come annunciato a fine novembre, la data science company Weborama si è resa protagonista del lancio di una nuova soluzione di Intelligenza Artificiale Semantica Contestuale.


Leggi anche: WEBORAMA PRESENTA IN UN WEBINAR LA NUOVA SOLUZIONE DI AI SEMANTICA CONTESTUALE


Il velo sula nuova soluzione è stato alzato nel corso del webinar “Intelligenza Artificiale Semantica Contestuale: costruiamo oggi la pubblicità di domani”, svoltosi lo scorso 3 dicembre (e di cui riportiamo in alto il video integrale).

Nel corso del webinar, a cui hanno preso parte Andrea Scotti, Sales Director, Thierry Bignamini, Head of Client Services, e Mohamed Ibn Alkadi, Head of Product di Weborama, la company ha illustrato a tutti i player del mercato pubblicitario le opportunità offerte dal nuovo approccio basato sull’Intelligenza Artificiale Semantica Contestuale in un contesto che si avvia a diventare sempre più cookieless.

L’introduzione alla nuova soluzione, non poteva dunque che passare per un’analisi del contesto di mercato che stiamo vivendo e che presto chiamerà tutti gli attori della filiera a rinunciare ai cookie.

Verso il superamento dei cookie di terza parte

Il mercato si è evoluto molto negli ultimi anni.

A partire dal 2009, la direttiva ePrivacy (“cookie law”) obbliga a raccogliere il consenso degli utenti prima di utilizzare i cookie, a eccezione di quelli strettamente necessari.

Dal 2018 il GDPR, ha poi reso più stringenti i requisiti per la validità del consenso e dall’anno successivo alcuni browser hanno iniziato a bloccare i cookie di terza parte.

A gennaio 2020, Google ha annunciato l’intenzione di smettere di supportare i cookie di terza parte su Google Chrome a partire dal 2022. Già oggi i browser che impediscono l’uso di cookie di terza parte detengono circa il 25% di market share nel nostro paese; non bisogna quindi aspettare la rivoluzione che si prospetta per il 2022 per iniziare a pensare a delle efficaci contromisure.

Le sfide di un mercato “cookieless”

Sulla base di quanto detto, non si può non ammettere che la struttura del mercato pubblicitario sta cambiando, mentre non sono affatto mutate le esigenze dei player.

Per i publisher, per esempio, le sfide poste dal nuovo contesto sono: conoscere gli interessi e le abitudini della propria user-base, tornare “al centro” della pianificazione, garantire agli advertiser la possibilità di pianificare solo su utenti in target e ottimizzare la monetizzazione.

Lato advertiser, invece, è fondamentale creare insight e customer knowledge, mantenere la capacità di targeting, indirizzare messaggi pubblicitari solo ad utenti specifici e mantenere la performance e ROI agli stessi livelli.

Al futuro, ancora incerto, Weborama risponde con una soluzione di Intelligenza Artificiale Semantica Contestuale in grado di analizzare e categorizzare in tempo reale i contenuti editoriali (testi e metatesti) dei publisher secondo una tassonomia granulare, flessibile e customizzabile.

Si passa quindi dal targeting tradizionale per parole chiave, al targeting contestuale semantico ottimizzato dall’Intelligenza Artificiale Semantica contestuale proprietaria di Weborama.

La metodologia su cui si basa la nuova soluzione di Weborama si sviluppa in quattro step: raccolta di tutti i lemmi contenuti nei documenti considerati, learning dei termini che costituiscono l’ambito semantico di ciascun cluster di interesse, analisi di ciascun documento per attribuire un punteggio di affinità rispetto a ciascun cluster e costruzione delle audience (intese come whitelist di targeting o gruppo di ID di utenti esposti).

Il futuro: la pubblicità online sarà ancora efficace?

Sia per gli editori sia per gli inserzionisti diventerà fondamentale, per prepararsi al cambiamento, analizzare e categorizzare in tempo reale i contenuti delle pagine, ma è necessario attivarsi ora per scegliere una soluzione.

La soluzione di Intelligenza Artificiale Semantica Contestuale proposta da Weborama - forte di 300.000 siti in 10 lingue analizzati ogni giorno - è uno strumento che offre già da oggi la possibilità di plasmare una base di dati granulare per creare audience qualificate e segmentate così da non dover tornare ai “cari vecchi tempi” del targeting basato su categorie verticali fisse.

Lo strumento permette di targettizzare sia su liste di URL sia su segmenti di utenti, modalità questa per cui Weborama sta ricercando la miglior soluzione per superare gli ostacoli posti dalla fine del cookie di terza parte come lo conosciamo.

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