29/04/2022
di Teresa Nappi

Video: gli europei sono sempre più Smart Tv addicted e preferiscono pubblicità più personalizzate

Una nuova ricerca di RTL AdConnect e smartclip ha analizzato le abitudini di consumo video in 10 mercati del Vecchio Continente e il rapporto dei consumatori con le diverse piattaforme e con l'advertising

La tv è ancora fulcro del soggiorno delle nostre case, ma gli spettatori si aspettano da questo mezzo molto più di un semplice intrattenimento passivo.

A dirlo è una nuova ricerca condotta da RTL AdConnect, l’advertising company internazionale di RTL Group, e smartclip, l’adtech company per broadcaster e servizi di streaming per addressable tv e online video advertising parte di RTL Group.

Lo studio ha utilizzato una doppia metodologia per approfondire le preferenze degli utenti: un’indagine qualitativa su 18 famiglie nel Regno Unito, Germania e Francia e una quantitativa che ha coinvolto 8500 persone in 10 paesi come Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia.

I risultati svelano abitudini, aspettative e gusti di visione degli spettatori in tutta Europa e mostrano come siano cambiati l’utilizzo e la percezione della tv.

Fattori come la pandemia sembrano aver influenzato le abitudini di acquisto tanto che oltre la metà degli europei ha acquistato una smart tv negli ultimi due anni (55%) e quasi un terzo (31%) afferma di guardare più contenuti video dall'inizio della crisi sanitaria.

Sebbene sia facile pensare che stiano prendendo il sopravvento piattaforme alternative, la tv rimane ancora il catalizzatore dei nostri salotti.

Nel Regno Unito il 63% degli spettatori guarda più contenuti in tv rispetto a qualsiasi altro dispositivo: le Connected Tv sono ormai un must per gli spettatori. Il 79% degli europei ora ha una tv direttamente collegata a internet, mentre il 55% si connette utilizzando una chiavetta e il 68% utilizza un set top box. Inoltre, il 38% degli spettatori ora si aspetta funzionalità intelligenti che migliorino la loro esperienza di visione.

Smart Tv, un’opportunità per gli advertiser

Lo scenario presentato rappresenta una sfida per gli advertiser che, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata, possono raggiungere le proprie audience con annunci pubblicitari molto più personalizzati e pertinenti.

Non sorprende che lo spettatore non voglia essere interrotto durante la visione di un contenuto: questo, secondo RTL AdConnect e smartclip, rappresenta non solo un’opportunità per gli inserzionisti, ma anche una sfida per i creativi che possono focalizzarsi sul progettare creatività pubblicitarie di valore per gli utenti, indipendentemente dal fatto la visualizzazione avvenga attraverso il targeting intelligente.

Gli annunci creativi e pertinenti, infatti, sono sempre percepiti positivamente piuttosto che come un'interruzione.

Oltre a pubblicità online sempre più allineate ai propri interessi, i consumatori si aspettano anche un marketing personalizzato. Questo vale anche per gli annunci pubblicitari in tv: il 71% desidera una personalizzazione più mirata, il 67% si aspetta consigli sui prodotti pertinenti e il 66% vorrebbe che i messaggi fossero allineati alle proprie esigenze.

Tutto ciò è possibile tramite una combinazione di dati in tempo reale, comportamentali, socio-demografici e contestuali che l'aumento dell'acquisto di Connected Tv, insieme alla possibilità di usufruire di funzionalità intelligenti, permette.

Jean-Baptiste Moggio, RTL AdConnect Head of Marketing, afferma: “I migliori momenti vissuti in salotto sono dedicati al relax, allo stare insieme in famiglia e alla compagnia: capire questi stati d'animo e mood significa che gli inserzionisti possono utilizzare queste informazioni per indirizzare e progettare meglio le proprie creatività che verranno percepite dallo spettatore come pertinenti e utili. Durante la visione di programmi tv di lunga durata con la propria famiglia non è conveniente inserire continue interruzioni pubblicitarie, mentre se si è in un momento di relax, l’inserimento di un elemento pubblicitario breve e accattivante avrà più probabilità di catturare l’attenzione dello spettatore”.

"Abbiamo rilevato che un'ampia percentuale degli utenti intervistati ritiene che gli annunci pubblicitari in tv siano ripetitivi e non allineati ai propri interessi personali. Sapendo questo, gli inserzionisti possono far leva su funzionalità di targeting cross-device avanzate per garantire che gli utenti vengano raggiunti da contenuti pubblicitari molto più personalizzati - commenta Shira Leffel, Executive Marketing Director Europe di smartclip -. La combinazione di dati e tecnologia è fondamentale per offrire agli inserzionisti la possibilità di garantire non solo che l'annuncio giusto venga visualizzato dallo spettatore giusto al momento giusto, ma anche il giusto numero di volte eliminando così le ridondanze”.

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