A gennaio i ricavi pubblicitari digitali delle concessionarie italiane aumentano rispetto al risultato dello stesso mese del 2018. A dirlo è l’Osservatorio FCP-Assointernet.
In un mese segnato da un forte decremento della pubblicità della stampa, e da una crescita ottenuta dalla radio, il digitale apre l’anno dunque con il segno più dopo aver salutato il 2018 con una performance positiva.
“I dati dell'Osservatorio FCP-Assointernet di gennaio evidenziano un fatturato in incremento del 4%, con la componente smartphone che allunga l'ormai serie storica di crescita a due cifre: +29,8% per circa 8 milioni di fatturato e un'incidenza sul totale del 29,2%”, spiega Giorgio Galantis, presidente FCP-Assointernet. “Prendiamo dunque atto con soddisfazione di questo inizio d’anno positivo, essendo consapevoli di affrontare un contesto non particolarmente brillante per il mercato pubblicitario in generale”.
Il giro d'affari è di poco superioro ai 27 milioni di euro, di cui oltre 19 milioni raccolti sulle piattaforme deskot (-4,1%) e quasi 8 milioni sugli smartphone.
Intanto FCP-Assointernet, che a inizio anno ha visto l'ingresso tra gli associati di una nuova realtà, Teads, sta ultimando la definizione degli argomenti e la composizione dei Tavoli di lavoro sul digital advertising in programma nel 2019. “Affronteranno tematiche prioritarie per gli associati, come l’ulteriore evoluzione del report dell’Osservatorio e del mercato, partendo da quanto realizzato lo scorso anno anche in ambito inter associativo, a partire dal Libro Bianco sul Digitale”.