Sono passati un paio di mesi da quando Immuni, l’app di contact tracing firmata da Bending Spoons, ha fatto il suo debutto in Italia, ponendosi come strumento principe per il monitoraggio dei contagi da Covid-19.
Un debutto che, almeno inizialmente, è stato positivo, con 500 mila download nei primi giorni e due milioni in una settimana, complice anche una importante campagna di comunicazione multimediale firmata da Publicis Groupe. Dopo questo primo iniziale successo, però, Immuni ha subito una brusca frenata nella sua adozione da parte degli italiani: attualmente ad averla sul proprio smartphone è solo il 13% della popolazione, una cifra ben lontana dal 60% posto come obiettivo per un efficace ruolo dell’app nel contenimento della pandemia.
E proprio con lo scopo di promuovere il download dell’app, Immuni è in questi giorni tornata on air con un nuovo spot pubblicitario, che ha come protagonista un volto noto della tv: Flavio Insinna.
Nello spot, Insinna è in compagnia della nipote, che gioca insieme a lui con lo smartphone e scherza sulle app da scaricare. Secondo il conduttore, però, l’app veramente utile da avere sul telefono è Immuni: Insinna spiega così alla ragazza e ai telespettatori perché Immuni è importante per la sicurezza nostra e di chi ci sta intorno, e invita tutti a scaricare l’applicazione chiudendo lo spot con lo slogan “Più siamo e meglio stiamo”.
Il video è attualmente in pianificazione sulle reti Rai, ed è visibile anche su internet e sui social. L’app Immuni da agosto ha anche una pagina su Facebook, Twitter e Instagram.
Di seguito lo spot.