I libri al centro delle trasformazioni del contemporaneo. I libri come lenti indagatrici per leggere il presente e costruire il futuro. È questa l’idea creativa che ha ispirato la prima campagna di comunicazione firmata da Feltrinelli in qualità di gruppo, svelata ieri sera a Milano nel corso della presentazione delle novità dell’editrice, a cui hanno preso, tra gli altri, Isabel Allende, Umberto Galimberti e Alessio Boni.
“Leggere insegna a leggere” è il pay-off della campagna, un invito alla lettura come strumento per fotografare la realtà, comprenderla e provare a dare un nome alle più controverse sfide del presente.
A dare corpo alla creatività della comunicazione sono alcuni dei più celebri titoli pubblicati negli anni dalla collana Universale Economica Feltrinelli, che diventano altrettante polaroid per raccontare i cambiamenti sociali e culturali di oggi. “Odissea” di Omero è l’opera che esprime il faticoso viaggio delle coppie omogenitoriali in Italia; “Cecità” di Josè Saramago diventa metafora della nostra disattenzione nei confronti dell’ambiente. E ancora “Gli sdraiati”, di Michele Serra, sovverte il pensiero comune sull’indolenza dei giovani; “Piccole donne crescono” di Louisa May Alcott si interroga sulla presenza onnipervasiva della tecnologia nella crescita delle nuove generazioni e, infine, “Umano, troppo umano” di Friedrich Nietzsche pone sotto i riflettori il complesso tema dell’intelligenza artificiale.
Cinque titoli, cinque declinazioni visive di una campagna di comunicazione attraverso la quale Feltrinelli riafferma i suoi valori fondanti: autonomia e libertà di pensiero, passione civile, coraggio e sperimentazione, dialogo e confronto. Valori che costituiscono l’ossatura portante di un’idea precisa di essere editore e di “fare libreria”, che in occasione della serata di presentazione si è tradotta nel racconto dei palinsesti 2023: l’insieme di progetti e sperimentazioni che nel corso dell’anno guideranno le diverse anime dell’universo Feltrinelli.
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Per la realizzazione e la pianificazione della campagna pubblicitaria, Feltrinelli si è affidata all’agenzia Auge (selezionata per la creatività dopo una gara ad invito) e ad Adtelier, il centro media indipendente fondato da Fabrizio Serri.
La pianificazione coinvolgerà circuiti di affissione in 11 grandi città italiane in zone di elevato passaggio, come stazioni, metropolitane e centri storici, e16 testate tra quotidiani e periodici. A livello digital, il planning riguarderà la display dei principali portali di informazione e le Instagram Stories.
La nuova stagione di Feltrinelli
La nuova campagna pubblicitaria rappresenta il nuovo corso avviato sotto la guida di Alessandra Carra, amministratrice delegata del gruppo da inizio 2022 (in seguito sono arrivati anche Claudio Calò come Chief Marketing Officer e Alessandro Magno in qualità di Chief Digital e Information Officer), finalizzato a presentare l'editrice con una visione unitaria che rappresenti tutte le sue anime, «unite nel progetto di promuovere una nuova e auspicata Italia dei libri capace di sconfiggere indifferenza e omologazione e di essere rifugio di evasione e conoscenza, favorendo la crescita dell’individuo e della società».
Tra le novità presentate da Feltrinelli, i nuovi titoli di alcuni dei più amati scrittori della casa editrice: come “Abel”, il nuovo atteso western metafisico di Alessandro Baricco in uscita a novembre, “L’etica del viandante” di Umberto Galimberti e “Il vento conosce il mio nome” di Isabel Allende, entrambi in uscita a settembre. E “Ingemaus” di Marco Meier, dedicato alla figura di Inge Feltrinelli,-
Nuovi titoli, dunque, ma anche nuovi progetti come quelle recentemente avviate all’interno del perimetro del polo editoriale Feltrinelli: la nascita della nuova sigla Feltrinelli Gramma, la presentazione della collana true crime Italian Tabloid, i nuovi progetti Marsilio Arte con le mostre di Pellegrin e di Venezia e, infine, le novità in casa Crocetti con la nuova Antologia di Poesia Universale.
Passando al polo retail, la rete delle librerie è destinata a crescere nei prossimi mesi grazie all’inaugurazione di nuovi punti vendita ideati secondo un nuovo concept di libreria più arioso, modulabile e dinamico e con un’attenzione ancora maggiore alle proposte editoriali e culturali del territorio, come evidenziato dalle due recenti aperture di Napoli Piazza dei Martiri e Venezia San Polo, a cui a novembre si aggiungerà la nuova Feltrinelli di Lucca.
Infine, con il suo sguardo sugli scenari politici, economici e sociali, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli presenta Democrazia Minima, forum internazionale antidoto alla crisi della democrazia con le sue 4 proposte di policy brief che fanno da sintesi ai percorsi di ricerca: la tutela dei lavoratori di piattaforma, la rete come bene comune, il diritto alla casa, il rafforzamento della democrazia partecipativa. La Fondazione presenta inoltre i libri più significativi di questi ultimi mesi: “Cile un popolo in movimento”, a cura della sottosegretaria agli esteri cilena Gloria de La Fuente e del professore Juan Pablo Luna; “Donna Faber. Lavori maschili, sex-sismo e forme di r-esistenza”, della sociologa Emanuela Abbatecola e “Il Genere preso sul serio” della sociologa australiana Raewin Connell. E infine "Pushed Back! Guerre, povertà e migrazioni nelle inchieste del Premio Inge Feltrinelli”.