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01/09/2021
di Andrea Salvadori

L’Oréal punta anche in Italia su Wavemaker: billing da oltre 75 milioni di euro

Dopo averlo scelto di recente in Germania, Austria, Svizzera, Australia e Nuova Zelanda, la multinazionale francese della bellezza e del lusso si affida al centro media di GroupM anche nel nostro paese

Luca Vargani, Ceo di Wavemaker Italia

Luca Vargani, Ceo di Wavemaker Italia

L’Oréal Italia ha chiuso la gara avviata a inizio anno per la gestione dei suoi investimenti pubblicitari e, secondo quanto risulta ad Engage, ha scelto di affidarsi a Wavemaker, il centro media di GroupM


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Dopo una finale a due con Omnicom Media Group, la società guidata dal ceo Luca Vergani si appresta dunque ad acquisire uno dei budget più importanti del mercato italiano subentando nell'incarico a Zenith, la centrale di Publicis Groupe che si occupa da diversi anni della multinazionale francese della bellezza e del lusso nel nostro paese, dopo essere stata tra l'altro riconfermata alla fine del 2017 sempre dopo un procedimento di gara. 

L’Oreal è infatti uno dei più importanti top spender pubblicitari nel nostro paese. Lo scorso anno l’investimento dell’azienda è stato di oltre 75 milioni di euro, in linea con l'anno precedente, con un forte focus sulla televisione e, a seguire, sul digitale e sulla stampa.

Ad affiancare L'Oréal nella gestione della gara per il planning e il buying è stata Ebiquity, così come avvenuto nel 2017. Media director in Italia della multinazionale francese è Assunta Timpone.

Con la vittoria del pitch in Italia, Wavemaker consolida così ulteriormente la relazione con L'Oréal. Il pitch italiano era parte infatti di un processo più ampio di rimessa in discussione degli incarichi media della multinazionale in diversi paesi a livello internazionale. 

Nelle scorse settimane Wavemaker ha reso noto ad agosto di aver esteso a 25 i mercati in cui oggi si occupa degli investimenti pubblicitari di L’Oréal (che divengono dunque ora 26), dopo aver vinto le gare per Germania, Austria e Svizzera (400 milioni di dollari di amministrato prima gestiti da Publicis Groupe), e Australia e Nuova Zelanda (altri 70 milioni di dollari in precedenza affidati a Carat di Dentsu). Wavameker è stata inoltre confermata di recente in India (61 milioni di dollari) e in Europa Centrale e dell’Est (15 milioni di dollari). GroupM si occupa inoltre del cliente in Gran Bretagna con Essence, subentata a Wavemaker nel 2019.  

A inizio anno L’Oréal aveva invece scelto Publicis Groupe nel mercato cineseaffidando alla società francese un budget stimabile in 800 milioni di dollari, prima nel portafoglio di GroupM. 

Per quanto riguarda la creatività delle campagne dei suoi marchi, L’Oréal Italia lavora con diverse agenzie pubblicitarie e in particolare con McCann Worldgroup Italia di Interpublic Group.

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