Barilla lancia la piattaforma globale “Come in famiglia” con LePub: lo spot di debutto è ispirato alla Formula 1
La nuova campagna internazionale rafforza il legame dell'azienda emiliana con il circuito automobilistico e celebra la condivisione a tavola
Barilla lancia la nuova piattaforma pubblicitaria globale “Come in famiglia”, inaugurata da uno spot ideato da LePub e pianificato a livello internazionale da Publicis Connected Ideas (la bespoke agency creata da Publicis Media per Barilla dopo avere vinto la recente gara media). La campagna segna una svolta nella creatività del brand e si inserisce in un percorso già avviato con la partnership pluriennale siglata con la Formula 1 lo scorso aprile. Il film di debutto rievoca infatti l’epoca d’oro dei paddock, intrecciando pasta e Formula 1 per riaffermare il valore universale della convivialità.
Il primo spot di "Come in famiglia", ispirato a "Pasticcino"
Per la realizzazione della campagna Barilla ha voluto fare le cose in grande scegliendo tre maestri dell'arte italiana: il regista Stefano Sollima, il compositore Nicola Piovani e il designer Leonardo Sonnoli.
Lo spot, visibile a partire dalle 14 di oggi sul sito di Barilla e sempre da oggi in tv, prende vita dalla storia vera di Luigi Montanini, detto Pasticcino, cuoco italiano che dagli anni Settanta ha seguito il mondo della F1, diventando un punto di riferimento nei paddock grazie a pasti improvvisati, gesti di generosità e innumerevoli piatti di pasta condivisi tra una gara e l’altra.
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Per restituire con forza questa narrazione, Barilla ha ricreato l’ambientazione dei paddock degli anni ’70 con una straordinaria attenzione ai dettagli. La produzione si è avvalsa del supporto di consulenti e storici professionisti della Formula 1, che hanno garantito autenticità visiva in ogni aspetto: dalle monoposto agli strumenti di officina, dalle luci fino all’atmosfera di cameratismo che caratterizzava quell’epoca. Il risultato è un film capace di trasportare lo spettatore in un contesto fatto di adrenalina e competizione, bilanciato però da momenti di calore umano e connessione.
Il messaggio della campagna non si ferma alla rievocazione storica: parla direttamente all’oggi, in cui il 63% delle persone consuma i pasti in solitudine durante la settimana. “Come in famiglia” diventa così un invito a rallentare, riunirsi e riscoprire il potere dei piccoli rituali quotidiani.
«Abbiamo lanciato “Come in famiglia” per rispondere a un bisogno universale: il desiderio di una connessione più profonda con gli altri», afferma Ilaria Lodigiani, Chief Category & Marketing Officer di Barilla. «La storia di Pasticcino illustra come un piatto di pasta possa trasformare un’interazione quotidiana in un momento di scambio significativo. È anche un omaggio allo stile di vita italiano, dove cibo, relazioni e cultura sono profondamente intrecciati. Dalla pasta al paddock, ogni elemento di questa campagna è stato accuratamente realizzato per riflettere il patrimonio italiano. È questo il senso di Come in famiglia».
Bruno Bertelli di LePub: «Barilla al centro della cultura»
«Con “Come in famiglia” abbiamo voluto esprimere una verità culturale: in un mondo che si muove più velocemente che mai, il semplice atto di condividere un pasto è ancora una base per noi», aggiunge Bruno Bertelli, Global CEO LePub e CCO LePub Worldwide. «La storia di Pasticcino, ambientata nell’epoca d’oro della Formula 1, offre una potente metafora: adrenalina e competizione da un lato, calore e connessione dall’altro. È una narrazione che colloca Barilla nel posto che le è sempre appartenuto: al centro della cultura».
Il film rappresenta la prima delle numerose espressioni della piattaforma “Come in famiglia”, che guiderà la comunicazione di Barilla per tutto il 2025 e oltre, con diffusione su TV, digital, OOH, social media e altri canali. Ogni mercato potrà adattarne il linguaggio a livello locale, mantenendo però intatto il nucleo valoriale: la pasta come occasione di condivisione, capace di far sentire parte di qualcosa, ovunque ci si trovi.
Le parole di Stefano Sollima, Nicola Piovani e Leonardo Sonnoli
Stefano Sollima, il regista di Gomorra e Sicario: Day of the Soldado, ha portato il suo marchio di fabbrica, il realismo e l'intensità cinematografica. «A prima vista è solo un piatto di pasta», dice Sollima, «ma dietro c'è una storia autentica, un ricordo, un'amicizia e quell'intimità quotidiana che tutti riconosciamo. Soprattutto in Italia, dove il cibo e lo stare insieme fanno parte di noi. Si rallenta, ci si siede vicini, si condivide qualcosa di vero. È questo che mi ha attirato: la possibilità di raccontare qualcosa di semplice, ma emotivamente vero».
Nicola Piovani, compositore premio Oscar de La vita è bella, ha creato l'identità musicale del film: morbida, emotiva e familiare. «La musica doveva sembrare un ricordo», spiega. «Non un'affermazione grandiosa, ma qualcosa che rimanesse con te in silenzio. Come un momento condiviso che scalda il cuore».
Leonardo Sonnoli, uno dei più stimati graphic designer italiani, ha plasmato il linguaggio visivo della campagna, compreso un carattere tipografico personalizzato ispirato alla città natale di Barilla, Parma. «Siamo partiti dalla storia per creare qualcosa di senza tempo», dice Sonnoli. «Irene Bacchi ed io abbiamo lavorato con i materiali dell'Archivio Storico Barilla e abbiamo fatto ricerche sul patrimonio tipografico di Parma, comprese le fonti della Biblioteca Palatina e del Museo Bodoniano. Il carattere si ispira alle tradizioni italiane (come il Garamond usato dagli stampatori farnesiani e la geometria di Bodoni), fondendo passato e presente in una voce contemporanea. Ogni lettera è stata modellata con cura, proprio come la pasta Barilla. È un modo per esprimere la storia del marchio attraverso il design: rispettoso delle sue radici, ma aperto al futuro».
Chi ha lavorato alla nuova campagna Barilla "Come in famiglia": i credits
Lo sviluppo della nuova campagna pubblicitaria Barilla coinvolge molti professionisti e agenzie. Ecco quelli citati nei crediti ufficiali:
AGENCY: LePub
Main campaign
- Global Chief Creative Officer: Cristiana Boccassini
- Global Chief Creative Officer: Mihnea Gheorghiu
- Chief Creative Officer: Francesco Poletti
- Chief Creative Officer: Luca Boncompagni
- Chief Creative Officer: Cinzia Crociani
- Associate Creative Director: David Campese
- Associate Creative Director: Julien Lefèvre
Ecosystem
- Creative Director: Alessandra Buchignani
- Creative Director: Matteo Gatto
- Associate Creative Director: Stephanie de Jesus
- Senior Art Director: Christopher Jones
- Copywriter: Zelda Ridgway
Design
- Head of Art: Andrea Ferlauto
- Associate Creative Director: Giuseppe Vescovi
- Senior Art Director: Mattia Mingardo
- Senior Designer: Paolo Vendramini
Strategy
- Global Chief Strategy Officer: Bela Ziemann
- Head of Strategy: Ricardo Coen
- Head of Strategy: Francesca Zedde
- Strategy Director: Iva Boksic
- Comms Strategist: Barbara Gileno
- Data Strategy Director: Andrea Battista
- Social Media Analyst: Alberto Mura
Accounting
- Client Service Director: Beatrice Carli Moretti
- Client Service Director: Fabian Doerr
- Account Director: Ioana Dumitrascuta
- Account Director: Emily Formentin
- Account Supervisor: Manuela Scognamiglio
- Account Manager: Marco Malgrati
- Account Executive: Giovanna Baiocchi
- Social Account Executive: Natalia Cortes
Production
- Global Chief Production Officer: Francesca Zazzera
- Producer: Margherita Fonseca
- Producer: Martina Mozzillo
- Producer: Martina Trozzi
- Print Producer: Caterina Collesano
- Print Producer: Giorgia Bellondi
PR
- Global Head of PR and Communications: Isabella Cecconi
- PR Manager: Alessandra Potenza
Masterbrand production
- Post Production: Tex
- Post Production Supervisor: Nicola Scarpinato
- Vfx Post Production: EDI
- Vfx Supervisor: Stefano Leoni
- Editor DC: Matthew Newman
- Editor: Antonio Civilini
- Colorist: Andrea Baracca (RED) - Flat Parioli
- Sound Engineer: Filastò
- Post Audio: Laser Film / Disc to Disc
- Casa di produzione: BRW Filmland
- Executive Producer: Luca Orlando
- Producer: Liza Fisher Foresi
- DOP: Paolo Carnera
- Scenografia: Paki Meduri
- Costumi: Mariano Tufano
- Photographer: FM Studio
Blue Box production
- Post Production: Tex
- Post Production Supervisor: Nicola Scarpinato
- Editor DC: Luca Tassera
- Editor: Enrico Munarini
- Colorist: Luca Parma - Corte 51
- Music: Nicola Piovani
- Post Audio: ScreenPlay
- Casa di produzione: BRW Filmland
- Executive Producer: Barbara Brown
- Jr. producer: Luca Pietro De Rosa
- Regia: Andrea Pecora
- DOP: Gergely Poharnok