FCB Partners cambia ragione sociale e da oggi, 1° dicembre, diventa BRV7.
“Tre lettere che raccontano una storia, un posizionamento preciso, un’identità riconoscibile”, spiega l’agenzia guidata dal CEO Giorgio Brenna e dal Managing Director Fabio Bianchi: “B come Brave, perché è il coraggio a rendere le idee distintive. R come Revolutionary, perché solo le rivoluzioni cambiano davvero le cose. V come Visionary, perché guardare avanti e guardare oltre non sono la stessa cosa”.
BRV7, prosegue il comunicato, “è l’unica agenzia integrata, indipendente, italiana, che mette al centro quello che davvero conta nella comunicazione: la creatività. Una creatività coraggiosa come elemento differenziante, una prospettiva che ha l’unico obiettivo di essere rilevanti. Capace di coinvolgere, emozionare, consolidare valori e generare risultati. Una nuova sfida ambiziosa, che va oltre dati, canali e tecnologie, oltre i risultati a breve termine. Che liberi la potenza delle idee dalla gabbia dell’inefficacia. Un altro passo verso una visione senza compromessi”.
L’agenzia si stacca così dal network FCB, a cui era rimasta affiliata dopo essere passata nel 2020 al 100% sotto il controllo della Giobre Holding Srl di Giorgio Brenna. Proprio oggi, tra l'altro, Omnicom ha fatto sapere di avere deciso di chiudere il network FCB a seguito dell'acquisizione di IPG (leggi qui).
Giobre Holding, gruppo che controlla, oltre a BRV7, Augmented Creativity e, da inizio 2025, Relata, si avvia a chiudere l'anno con un fatturato di oltre 9 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto al 2024, e con un margine Ebitda del 13%.