Dopo 7 anni dalla nascita, Chef in Camicia lancia Crispy, il food creative studio "pronto a portare croccantezza in tutti i suoi progetti", si legge nella nota stampa.
L’agenzia creativa, che punta sul direttore creativo Matteo Merlini, entra quindi a far parte del progetto Chef in Camicia, che in questi anni ha avviato la produzione di oltre 10 mila contenuti video, 45 mila contenuti foto e grafici e ha coinvolto un totale di oltre 4,5 milioni di utenti, riporta il comunicato. Un'iniziativa che guarda all'estero anche grazie all'acquisizione del 30% delle quote della media company da parte di OneDay Group a marzo.
“In sette anni di campagne digital ho visto cambiare in modo repentino le varie piattaforme social. Facebook era considerato un punto di ritrovo per le persone di ogni età. Ora, dopo pochi anni, ha un target ben definito e non scende sotto i 35 anni. Anche i contenuti sono cambiati, la durata dei video è calata da 15 minuti a 15/30 secondi!”, racconta Nicolò Zambello, Ceo e founder di Chef in Camicia. “Crispy è nata proprio per questo motivo, per anticipare e cavalcare le novità, per offrire il meglio ai nostri clienti soprattutto lato Agency attraverso contenuti studiati ad hoc e con una strategia ben definita”.
“Your Brand, New Texture è il nostro claim”, spiega Nicolò Zambello, “e con Crispy i brand avranno la possibilità di cambiare la propria consistenza perché ne riproporremo la mission, i valori e il messaggio in una nuova texture davvero croccante”.
La presentazione ufficiale del nuovo Food Creative Studio avverrà il 19 ottobre con un evento. Intanto è partita la campagna di presentazione della nuova unit di Chef in Camicia, con un'iniziativa che ha preso il via con un video trailer e che ha coinvolto diversi manager di famose aziende food come influencer su LinkedIn. Uno storytelling social, fatto di selfie, che ha incuriosito più di 250 mila utenti.