L’agenzia pubblicitaria “digital native” Caffeina ha annunciato i risultati del 2022: il fatturato ha superato i 15 milioni di euro, con una crescita del 15% rispetto al 2021. Tali risultati, sottolinea la società guidata da Tiziano Tassi, sono stati ottenuti seguendo il piano strategico quinquennale #Towards2025 basato su tre pillar: Expertise, Connection, People. Tutti fattori ritenuti in grado di accelerare la crescita e la solidità dell’azienda, permettendole di affermarsi come uno dei player principali del marketing e del digitale in Italia.
“Il 2022 – afferma Tiziano Tassi, Partner & Ceo di Caffeina - è un anno caratterizzato da una nuova discontinuità. La guerra in Ucraina e l’incertezza che ha causato sui mercati, l’aumento dei costi e l’inflazione al consumo hanno avuto un importante impatto negativo generale. Nonostante questo, il 2022 si caratterizza come un periodo di trasformazione ed evoluzione. Nuovi clienti importanti che ci hanno scelto come BeRebel, Paramount+, Enel X, UnipolSai, Grenke, Unilever, Naima, Nexi, Lottomatica, Peroni Nastro Azzurro, che si sono aggiunti a brand consolidati, come Ferrero, Parmalat, Ariston, AS Roma, Banca Aidexa, Luxottica, Herbalife, Pittarosso, Rado, Trenitalia e altri”.
“Ma non solo business”, continua Tassi: “c’è stata una grande trasformazione, abbiamo sviluppato le 4 verticalità di Caffeina con investimenti e lancio di nuovi servizi. Abbiamo innovato e continuato a trasformare Caffeina, fedeli alla cultura secondo cui il cambiamento va abbracciato con entusiasmo. Siamo entrati nel più grande network globale indipendente, Stagwell. Siamo stati premiati come Great Place to Work, unicum nel nostro mercato. Siamo diventati Società Benefit, e ottenuto nuove ISO. È stato un anno di cui possiamo essere fieri per come abbiamo reagito e costruito, in uno scenario variabile e con poca prevedibilità: se ci siamo riusciti è per la qualità delle nostre persone, che ringraziamo per scegliere Caffeina ogni giorno”.
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Caffeina: un’offerta sempre più ampia e integrata
Il primo pillar del piano “Towards 2025” è quello dell’expertise. E in questo senso la proposta di Full Service Agency è stata alimentata consolidando un’offerta ancora ampia e integrata. Nel 2022 Caffeina è evoluta in gruppo che si compone di 4 vertical agency, che lavorano in sinergia. Accanto alla Creative Agency (dove negli scorsi giorni è stato annunciato l'ingresso di Federico Saccani come nuovo Executive Creative Director) ci sono la vertical agency Dynamo specializzata in Digital Product, il team Consulting guidato da Gaetano De Marco, (promosso recentemente a VP of Consultancy & Creativity) che opera nella costruzione di strategie di brand e di comunicazione, e il vertical Digital Media. Su quest’ultimo fronte, l’ingresso di Riccardo Antonicelli è stato il primo step di un importante rafforzamento del team, che nel 2022 ha triplicato la sua dimensione e ha visto l’ingresso di Mario Vedetta, Media Lead. Il service plan della vertical agency si è articolato partendo da paid aedia, ed estendendosi poi a seo, analytics e direct marketing.
Nuovi clienti e investimenti sul team
La connection con il business è il secondo pillar, che ha visto Caffeina crescere nella sua capacità di creare una relazione differenziante con i propri clienti grazie all’ingresso di professionisti di grande seniority nel team client services. “La sfida che affrontiamo è rimanere una delle migliori realtà su ambiti competitivi molto differenti fra loro, e farlo in modo efficace in un contesto dinamico. Ci aspettiamo un 2023 di crescita, sostanziato da importanti acquisizioni di nuovi clienti, iniziate nelle ultime settimane del 2022”, ha detto Antonio Marella, Partner & Coo di Caffeina.
Il terzo pillar (People) fa riferimento alle persone. Proprio sul Team Caffeina si è concentrata per costruire la propria evoluzione, con molte iniziative a supporto del team stesso: tutti i creators hanno vissuto e lavorato per un’intera settimana da borghi eccellenti in tutta Italia, in retreat di lavoro ibrido, con eventi local e dedicati a loro, in collaborazione con Smartway. Caffeina è diventata società benefit, per essere protagonista del progresso sociale, culturale e ambientale, dalla formazione alla sostenibilità. Il 2023 vedrà ulteriori iniziative verso la prospettiva B-Corp. Il lancio, ancora in forma di test, dei Booster Camp, workshop di formazione verticale, riservati ai Creator per lo sviluppo accelerato di competenze trasversali, per essere trasferite ai brand.
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“In un anno di sfide come il 2022, i nostri valori sono sempre più la nostra guida”, commenta Henry Sichel, General Manager di Caffeina.
“Beata Kornasiewicz, People and Culture Director, ci ha arricchiti della sua esperienza e visione. Al cuore del nostro approccio c’è il
creator journey, cioè il percorso e i touchpoint che ogni creator tocca nella sua traiettoria di crescita in Caffeina. Vogliamo che ognuno ne sia protagonista. Ecco perché siamo entusiasti della certificazione Great Place to Work, dell’evoluzione in società benefit, dello Smart Working Award del Polimi che ha premiato il nostro Work From X. Sono una conferma della traiettoria e uno stimolo a crescere ancora, fedeli a noi stessi. Crediamo che questo sia il modo giusto, efficace e contemporaneo di fare impresa e, soprattutto, il modo che piace a noi”, conclude Sichel.