19/12/2022
di Lorenzo Mosciatti

AppDate, ecco la nuova app di RetailTune per il punto vendita

Il negozio potrà così gestire le domande degli utenti online in modo semplice e veloce

Recensioni, messaggi, richieste di informazioni e prenotazioni in store. Da oggi il negozio potrà gestire tutte le domande degli utenti online in modo semplice, immediato e veloce grazie a App Date, l’applicazione di RetailTune che permette al personale di vendita di trasformare le richieste digitali in vendite offline.

AppDate di RetailTune non è una semplice applicazione, è uno strumento che crea una connessione tra utente e punto vendita. Il percorso d’acquisto dell’utente è dinamico e oggi più che mai richiede informazioni immediate e personalizzate. Un utente che guarda online i prodotti di un brand dà un’informazione molto semplice: sta dedicando parte del suo tempo, è interessato al marchio e addirittura chiede informazioni. Ebbene, è proprio in quell’istante che brand e negozio devono intervenire, coinvolgere l’utente, dargli le opportune risposte. 

L'aggiornamento degli orari dei punti vendita 

Aggiornare gli orari dei punti vendita sui touchpoint digitali, soprattutto per quelle aziende con centinaia di negozi monomarca, franchising e multimarca è un’attività davvero dispendiosa, impensabile nell’ambito di una gestione unica del dato da headquarter. Lo sa bene chi ha dovuto farlo negli anni passati, quando il cambiamento degli orari era all’ordine del giorno.

Proprio per rispondere a questa esigenza di decentralizzazione e di responsabilizzazione del punto vendita, RetailTune ha lanciato nel 2020 l’app b2b che permette al negozio di aggiornare gli orari regolari e inserire orari speciali, veicolandoli su tutti i touchpoint (da Google Business Profile a Facebook, da Store Locator a Apple Maps) in modo semplice e immediato. Scaricando l’app nativa su mobile lo store manager potrà, in ogni luogo e in qualsiasi momento, gestire i dati del proprio negozio e propagarli in tempo reale su tutti i touchpoint.

La gestione delle richieste degli utenti e le attività di conversione

Ma non è tutto. Oggi AppDate si arricchisce delle notifiche push: ogni richiesta dell’utente al negozio genera un notifica in app. Ecco così che per ogni nuova recensione, domanda, messaggio lasciati dai suoi potenziali clienti su Google Business Profile, il personale di vendita riceverà una notifica sul proprio smartphone per gestirle direttamente da mobile ovunque e in tempo reale.

La visualizzazione degli insight del negozio

Una sezione dedicata agli analytics mostrerà le visite in negozio, il numero di volte in cui il punto vendita è stato visto online, le richieste di direzioni stradali, le chiamate, gli appuntamenti presi, le prenotazioni dei capi in punto vendita. Visualizzerà perfino i capi più visti dagli utenti online vicini al negozio

“Siamo partiti da un assunto molto basico; è evidente che se chiediamo al personale dello store di dedicare del tempo per imparare a gestire un nuovo strumento andremo a ritardare la fruizione dell’informazione al consumatore finale e la sua successiva soddisfazione”, spiega Claudio Agazzi, founder di RetailTune. “E’ necessario trovare un modo semplice per comunicare, per questo abbiamo pensato allo smartphone, un device utilizzato dall’80% delle persone in tutto il mondo, con il quale tutti hanno ormai una grande familiarità. Il percorso è molto intuitivo: basta scaricare l’app, registrarsi con accredito dato dal brand e cominciare a utilizzarla. Provare per credere, meno di 10 secondi sono sufficienti per aggiornare un orario su tutti i touchpoint. E ancora meno per rispondere alle richieste dell’utente e trasformarlo in cliente. Questa è per noi la rivoluzione del Local Digital Marketing: un ritorno al negozio, al contatto, ma con la tecnologia!”.
 

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