Nadav Shaltiel e Cristina Pianura di Audioboost
Audioboost, fornitore di soluzioni audio basate sull'intelligenza artificiale per editori digitali, amplia la sua presenza globale. In linea con la propria strategia internazionale di Go-to-Market, la società ha stretto alleanze con Latamtech e Sibbo Ventures, aziende martech specializzate nel supporto a editori premium in Brasile, Messico, Argentina, Portogallo e Spagna.
Attraverso la sua collaborazione con Latamtech, Audioboost ottiene l'accesso a un'ampia rete di editori di lingua spagnola e portoghese, garantendo un'integrazione e un'adozione senza soluzione di continuità in America Latina. Nel frattempo, la partnership con Sibbo Ventures rafforza la sua presenza in Spagna, sfruttando una profonda competenza di mercato e una solida rete di editori locali per accelerare l'adozione.
"Siamo entusiasti di collaborare con Latamtech e Sibbo Ventures, che apportano una vasta esperienza e conoscenza del mercato ai nostri sforzi di espansione", ha affermato Nadav Shaltiel, Global Director of Supply di Audioboost. "Integrando la nostra tecnologia audio basata sull'intelligenza artificiale con le loro consolidate reti di editori, stiamo creando nuove opportunità per la monetizzazione dei contenuti e il coinvolgimento del pubblico nei mercati digitali in forte crescita".
"L'espansione in questi mercati chiave è una pietra miliare strategica per Audioboost", continua Cristina Pianura, CEO e fondatrice di Audioboost. "Conoscenza e fiducia all'interno dell'ecosistema editoriale locale sono essenziali per il successo di un prodotto editoriale basato sull'intelligenza artificiale. Con l'esperienza, le relazioni e l'entusiasmo dei nostri partner di Latamtech e Sibbo Ventures, siamo certi che la nostra tecnologia guiderà una crescita e un'innovazione sostanziali in questi mercati".
La suite SpeakUp-Article basata sull'intelligenza artificiale di Audioboost è già in fase di test con i principali editori in ogni Paese con l'obiettivo di migliorare l'accessibilità, il coinvolgimento e la monetizzazione dei contenuti, ottimizzando al contempo la sua funzionalità per allinearla alle esigenze editoriali regionali.