Il logo di TikTok da uno smartphone
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato lunedì un ordine esecutivo per la creazione di un fondo sovrano entro il prossimo anno, aprendo la possibilità che tale fondo possa acquistare TikTok, la popolare piattaforma di video brevi di proprietà della cinese ByteDance. La mossa arriva in un contesto di crescente pressione sul social media, che rischia di essere bandito negli Stati Uniti se non troverà un nuovo proprietario entro aprile 2025.
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Un fondo sovrano per investimenti strategici
Secondo quanto riportato dall’agenzia americana Reuters, l'ordine esecutivo prevede che i Dipartimenti del Tesoro e del Commercio presentino entro 90 giorni un piano dettagliato per la creazione del fondo, includendo strategie di finanziamento e governance. Tuttavia, la principale incognita rimane il finanziamento del fondo stesso: gli Stati Uniti operano in deficit, a differenza di altri paesi con fondi sovrani come la Norvegia e l'Arabia Saudita, che investono il surplus di bilancio in asset finanziari come azioni, obbligazioni e immobili.
Trump ha dichiarato che il fondo potrebbe essere finanziato attraverso "dazi e altre soluzioni intelligenti", ma la sua realizzazione richiederebbe probabilmente l'approvazione del Congresso. Tra le possibili strutture ipotizzate, si parla della conversione della U.S. International Development Finance Corp (DFC) in un fondo sovrano. L'amministrazione Biden aveva già esplorato questa opzione prima della rielezione di Trump, suggerendo che l'idea non sia esclusivamente repubblicana.
L'ipotesi di un'acquisizione di TikTok
Un elemento sorprendente della proposta di Trump è la possibilità che il fondo sovrano acquisisca TikTok. L'app, che conta circa 170 milioni di utenti negli Stati Uniti, è da tempo al centro di una disputa politica e normativa. La legge approvata dal Congresso impone a ByteDance di vendere TikTok a un'entità non cinese entro il 19 aprile 2025, pena il divieto della piattaforma negli Stati Uniti.
Come riporta la CNN, Trump ha dichiarato che la sua amministrazione sta valutando diverse opzioni per mantenere TikTok accessibile negli USA e ha suggerito che il fondo sovrano potrebbe svolgere un ruolo chiave nell'acquisizione della piattaforma. "Se troviamo l'accordo giusto, lo faremo. Altrimenti no... potremmo inserirlo nel fondo sovrano", ha dichiarato Trump. Tuttavia, l'acquisto di TikTok da parte del governo federale solleva numerosi interrogativi giuridici e politici.
Le sfide di un'acquisizione statale di TikTok
L'acquisizione di TikTok da parte del governo statunitense solleverebbe una serie di questioni legali e pratiche. Come dichiarato alla CNN da Alan Rozenshtein, professore di diritto all'Università del Minnesota, la legge che impone la vendita di TikTok stabilisce che ByteDance non possa mantenere più del 20% di proprietà e che non vi siano rapporti operativi tra l'azienda cinese e il nuovo proprietario. Inoltre, ByteDance dovrebbe cedere completamente il controllo dell'algoritmo, un aspetto che la società e il governo cinese hanno già dichiarato di non voler accettare.
Sempre la CNN fa notare un altro problema di natura costituzionale: se il governo detenesse una quota significativa di TikTok, l'app potrebbe diventare "ingovernabile" dal punto di vista del Primo Emendamento, in quanto la libertà di espressione potrebbe rendere complicato qualsiasi intervento sui contenuti dell'algoritmo. Inoltre, l'idea che un social media possa essere controllato direttamente dallo Stato preoccupa molti utenti.
Mentre la scadenza per TikTok si avvicina, resta da vedere se il fondo sovrano proposto da Trump diventerà realtà e, in tal caso, se avrà le risorse e il mandato per acquistare una delle piattaforme social più influenti del mondo.