I conti di Pinterest nel primo trimestre battono le stime degli analisti ma il social network perde utenti e risente dell’instabilità geopolitica in Europa, così come è stato per Facebook, Twitter, Snapchat.
Tra gennaio e marzo, il fatturato è cresciuto del 18% anno su anno a 575 milioni di euro. Le perdite nette GAAP sono state di 5 milioni, diminuite del 76%. L’Adjusted Ebitda è stato di 77 milioni (-8%).
Gli utenti attivi mensili sono invece diminuiti del 9%, a quota 433 milioni. Una contrazione che il social network dei pin ha attributo largamente alla stabilizzazione dell’utenza dopo l’impennata della pandemia e al traffico search più basso a causa del cambio di algoritmo di Google a novembre 2021
La società, che si aspetta di crescere dell’11% nel Q2, quest'anno concentrerà i suoi sforzi su specifiche aree strategiche: contenuti ispirazionali e generati dai creator, funzioni di shopping, l’esperienza Pinner e gli inserzionisti. Nello specifico, intende far crescere il suo ecosistema di contenuti nativi, indirizzando le attività di ricerca e sviluppo su prodotti e misurazioni pubblicitari.
In una comunicazione agli azionisti, Pinterest ha scritto che le tendenze che hanno portato alla crescita sono stati annullati da macro-eventi avversi, come i problemi legati alle catene di approvvigionamento e altri fattori "che hanno continuato a intaccare uno dei nostri segmenti maggiori, gli inserzionisti di CPG (Consumer Packaged Goods, ndr), oltre agli investitori di medie dimensioni". Inoltre, in Europa, l’invasione Russa dell’Ucraina ha creato un ambiente macro difficile, con ripercussioni su molti interzionisti nella regione.