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di Lorenzo Mosciatti

Gruppo IPAS entra nel programmatic DOOH con Pladway e punta sui formati maxi

La società presieduta da Bernardo Naddei continua ad investire per digitalizzare il suo parco impianti

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Gruppo Ipas fa il suo ingresso nel settore del programmatic DOOH e continua ad investire per digitalizzare il suo parco impianti. 

La società di Torino che fa capo al presidente Bernardo Naddei, attiva da oltre 50 anni nell’out of home e nella segnalistica stradale con oltre 100.000 impianti, annuncia la partnership stretta con la DSP Pladway, il software che permette alle aziende e ai centri media di pianificare le campagne DOOH sulla base di audience certificate da AudiOutdoor. In questo modo Gruppo Ipas entra dunque operativamente nel settore del programmatic advertising. 

L’operazione rientra nel piano di digitalizzazione dell’offerta avviata da Gruppo Ipas. Ad oggi sono 35 gli impianti del gruppo digitalizzati, siti a Milano, Roma, Torino, Genova, Bologna e Napoli, di cui 12 con un formato maxi. Altri 4 saranno operativi dal 7 luglio a Firenze, mentre in autunno sarà la volta di 12 nuovi impianti a Firenze. Il progetto di digitalizzazione proseguirà poi con il coinvolgimento di altre posizioni gestite della società. 

“I progetti digitali, che contemplano il live streaming, sono a tutti gli effetti delle nuove forme di comunicazione, molto impattanti ed efficaci in termini di visibilità, capaci di portare il consumatore sempre più a contatto con il brand vivendo sensazioni uniche, molto più gratificanti. Stiamo adattando tutti gli asset, grazie anche all’impegno del nostro team digital e la collaborazione del nostro partner fabbrica digitale”, spiega Stefania Di Giacomo, direttore commerciale Italia del Gruppo Ipas. L’offerta di Gruppo Ipas "si differenzia rispetto ai competitor perché è focalizzata sui formati medi e grandi. Questi asset ci permettono di combinare il potere impattante dei 'big size’ al dinamismo del digital che offre un approccio di comunicazione più versatile, interattivo, con un engagement più alto e capace di amplificare il messaggio, grazie anche al maggior impatto visivo delle immagini su display".

La trasformazione messa in atto dalla società riguarda infine non solo la digitalizzazione degli impianti pubblicitari, ma anche i processi, i sistemi aziendali e le metriche di misurazione. 

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