MFE (Mediaset) chiude il primo trimestre del 2025 con un utile netto quasi triplicato, mentre ad aprile e maggio la raccolta pubblicitaria cresce di oltre il 2% in Italia, evidenziando un risultato migliore rispetto a inizio anno.
Nel trimestre, fa sapere la società in occasione della approvazione da parte del cda dei risultati finanziari consolidati al 31 marzo, “l’indebitamento netto è diminuito sensibilmente rispetto alla fine dell’esercizio precedente” mentre “in Italia, i costi sono stati ridotti di circa 20 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2024, un risultato che riflette l’efficacia della gestione operativa e l’attenzione costante all’efficienza. Prosegue inoltre il piano di inserimento di giovani professionisti, uomini e donne, a conferma dell’impegno del gruppo nel rinnovamento e nello sviluppo delle competenze".
Il risultato netto di competenza di MFE è pari a 51,4 milioni di euro, in aumento di 34,7 milioni rispetto ai 16,8 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2024. La generazione di cassa caratteristica (Free Cash Flow) è cresciuta del 19,1% attestandosi a 253,6 milioni di euro. La Posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2025 è negativa per 460,9 milioni di euro, in diminuzione del 33,3% rispetto al dato del 31 dicembre 2024 quando si era attestato a -691,5 milioni. Escludendo le passività rilevate a partire dal 2019 ai sensi dell’IFRS 16, l’indebitamento finanziario netto rettificato è pari a 340,7 milioni di euro.
In Italia, la raccolta pubblicitaria lorda sui mezzi gestiti dal gruppo (canali televisivi free, emittenti radiofoniche di proprietà, siti web e DOOH) si è attestata a 494,3 milioni di euro, +1% rispetto allo stesso periodo del 2024 quando aveva registrato un aumento del 5,7%. Secondo le rilevazioni Nielsen, nel primo trimestre 2025, il mercato pubblicitario complessivo è cresciuto dello 0,9%.
In Spagna, la raccolta pubblicitaria lorda si è attestata a 167,9 milioni di euro rispetto ai 180,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2024, quando la raccolta pubblicitaria aveva registrato un incremento del +8% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Il forecast 2025 di MFE
Nonostante il contesto macroeconomico internazionale ancora estremamente instabile, anche nei mesi di aprile e maggio la raccolta pubblicitaria in Italia ha registrato un risultato in crescita di oltre il 2% verso lo stesso periodo dello scorso anno, migliorando ulteriormente la crescita da inizio anno oltre le aspettative iniziali, segnala MFE. In Spagna, dove il mercato pubblicitario ha avuto una partenza più lenta, al temine dei cinque mesi la raccolta rimane ancora in territorio negativo, tenuto conto anche della difficile comparazione con lo stesso periodo dell'anno scorso in cui era registrata una cresciuta leggermente inferiore all’8% sul 2023.
Al netto degli imprevedibili scenari economici mondiali, l’andamento dei prossimi mesi dell’esercizio, sia in Italia che in Spagna dovrebbe essere più favorevole per la raccolta del gruppo grazie ad un confronto più facile rispetto alla prima parte dell’anno. Inoltre MFE, sia in Italia che in Spagna, si è assicurato la disponibilità dei diritti tv in chiaro della migliore della partita in peak time della prima edizione dei Mondiali di calcio per club che si svolgeranno in Nord America, nei mesi di giugno e luglio. Lo scorso anno, nel corso dell’estate i competitor avevano trasmesso eventi sportivi internazionali di rilievo (Europei di calcio e Olimpiadi).
Sulla base di tali aspettative, MFE conferma l’obiettivo di mantenimento su base annua di un risultato operativo, un risultato netto e una generazione di cassa (Free Cash Flow) consolidati decisamente positivi, la cui entità dipenderà principalmente dall’andamento economico generale nella seconda parte dell’anno, previsto in miglioramento in tutta Europa.