Amadeus passa al Nove: è ufficiale
Mancava solo l’ufficialità, ora c’è: Warner Bros. Discovery ha annunciato l’atteso colpo Amadeus. Lo showman e conduttore italiano debutterà il prossimo autunno sul Nove. Dopo l'ingaggio di Fabio Fazio lo scorso anno e, già nel 2017, di Maurizio Crozza, il gruppo internazionale guidato in Italia da Alessandro Araimo aggiunge quindi un'altra freccia alla propria squadra di talenti, rendendo ancora più solidi i presupposti per dare vita al terzo polo tv italiano. Vediamo qualche dettaglio in più su questa novità.
Amadeus, l’accordo con Warner Bros. Discovery
Dopo una lunga militanza in Rai dove è diventato il presentatore tv di maggior successo in particolare grazie a cinque conduzioni di enorme successo del festival di Sanremo e share altissimi nella fascia preserale, Amadeus ha annunciato lunedì la fine del rapporto con la tv pubblica (il suo contratto scade ad agosto) e ha siglato con Warner Bros. Discovery un accordo della durata di 4 anni. Secondo stime del Corriere della Sera, il quadro complessivo dell'accordo si basa su una cifra complessiva di 10 milioni di euro, spalmati in 4 stagioni: 2,5 milioni l’anno.
Cosa farà Amadeus sul Nove
Amadeus a livello di conduzione andrà a occupare una fascia a lui molto congeniale come quella dell'access prime time: con lui dalla Rai potrebbe arrivare uno dei format a cui è più legato, I Soliti Ignoti, il cui contratto con l'emittente pubblica è a sua volta in scadenza e di cui Discovery starebbe cercando di acquisire i diritti. Inoltre, è prevista la realizzazione di due programmi in prime time, ma i dettagli saranno resi noti nei prossimi mesi. Secondo le voci circolanti, uno di questi potrebbe essere un programma musicale serale.
Per quanto riguarda il suo ruolo all'interno di Discovery, inizialmente si era ipotizzato che potesse assumere un ruolo dirigenziale nell'offerta di intrattenimento del gruppo. Non è così, ma l'azienda ha fatto sapere che Amadeus “collaborerà attivamente con il senior management nello sviluppo di nuovi formati di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo”.
Oltre a Nove, Warner Bros. Discovery possiede altri 16 canali in Italia (tra cui Real Time, Eurosport, Giallo e DMAX) e una piattaforma di streaming: Discovery+. Sui canali a pagamento dedicati allo sport di Discovery, e inclusi nel pacchetto di Sky, quest’estate verranno trasmesse peraltro le gare delle Olimpiadi che non andranno in onda sulla Rai.
Quanto peserà Amadeus per Discovery in termini di ascolti e pubblicità.
Nonostante sia uno dei volti più amati della TV, data la posizione sul telecomando è improbabile che Amadeus sul Nove faccia gli stessi ascolti che raggiungeva su Rai1. Ma avrà certamente un peso. Secondo Fabrizio Piscopo, manager di grande esperienza nell’ambito del mercato dei media che ha lavorato sia in Rai Pubblicità come AD sia in Warner Bros. Discovery come General Manager, l’arrivo di Amadeus sul Nove potrebbe portare in dote un paio di punti di share in più nell’arco di un anno, che tradotti in pubblicità significherebbero una quarantina di milioni di euro aggiuntivi.
Il tutto mentre Warner Bros. Discovery ha già iniziato a raccogliere i frutti dell’investimento su Fabio Fazio e sul format “Che tempo che fa”, da ottobre in onda sempre sul Nove. Nel 2023 secondo i dati Nielsen la raccolta è stata superiore ai 255 milioni di euro, con una crescita sul 2022 del 6%, più sostenuta rispetto a quello degli altri maggiori gruppi tv, ossia Mediaset (+1,8%, ma su un valore assoluto superiore ai due miliardi), Rai (+1,3%), Sky Italia (+4,5%) e La7 (+0,7%).
Questo trend starebbe continuando: sempre secondo i dati Nielsen riportati dal Sole 24 Ore, nel primo bimestre di quest’anno l’azienda guidata da Araimo ha fatto il 22% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso per un totale di 41,9 milioni di euro.
Alessandro Araimo: «Entusiasti di accogliere Amadeus»
“Siamo entusiasti di accogliere nella nostra squadra Amadeus, fuoriclasse della tv, straordinario artista e volto tra i più amati dal pubblico italiano", ha commentato Alessandro Araimo (nella foto sotto)
Il Managing Director Warner Bros. Discovery Sud Europa ha aggiunto: "Siamo impazienti di lavorare insieme, di unire la grande energia che lo contraddistingue - e che sicuramente saprà portare nel nostro Gruppo - con la creatività dell’editore che più di ogni altro negli anni recenti ha rinnovato la tv italiana. Warner Bros. Discovery, gruppo media leader a livello globale, vuole essere ancora più protagonista in Italia con il canale Nove – sempre più ricco di artisti e formati unici e distintivi – con l’intero portfolio di canali tv free e pay, con lo sport, le piattaforme digitali e la produzione e distribuzione cinematografica. Un sistema di mezzi che ci rende, nel mercato italiano, un soggetto unico in grado di valorizzare pienamente i maggiori talenti creativi del paese".