24/11/2021
di Caterina Varpi

Peak Season: la ricerca di prodotti avverrà su tutti i canali. I negozi fisici guideranno la spesa stagionale

Lo rivela lo studio di Criteo “The Peak Season Commerce Report”

Mentre i retailer si preparano al Black Friday, Criteo, azienda tecnologica che offre la Commerce Media Platform leader a livello globale, presenta i dati del suo studio, The Peak Season Commerce Report, che ha coinvolto 5.000 retail partner, per esaminare i dati sulle vendite stagionali insieme a quelli del primo semestre di quest’anno, e prevedere come si comporteranno i consumatori nella seconda parte del 2021.

Il 2020 ci ha insegnato che le persone hanno dimostrato grandi capacità di adattamento, adottando in pochi mesi nuovi comportamenti e abitudini che hanno dato inizio ad una nuova era per l’intero settore del retail, dove la tecnologia ricopre un ruolo primario. Quando nel 2021 i consumatori prendono delle decisioni di acquisto, non pensano a canali, touchpoint e a customer journey, ma sono interessati ad annunci pertinenti e stimolanti e a un'esperienza omnichannel coerente e privacy safe.

Inoltre, il report ha rivelato che anche nei periodi più difficili i consumatori osservano le tradizioni, una delle quali è fare shopping e comprare regali durante tutto il periodo delle festività che precede il Capodanno. Ma dopo un periodo eccezionale di crescita dell’eCommerce, la domanda da porsi è: i consumatori resteranno legati alle loro abitudini di shopping digitale o torneranno ai comportamenti del 2019? I dati globali di Criteo dimostrano che i consumatori non stanno tradendo le nuove abitudini.


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I 5 trend che caratterizzano la Peak Shopping Season 2021

Sulla base di schemi di acquisto passati e presenti, queste le previsioni di come i consumatori scopriranno i prodotti e prenderanno le decisioni di acquisto.​

  1. L’eCommerce resterà forte a livello globale durante tutto l’anno​: la crescita nel 2020 è stata del 28% con una share of voice del 19%. Durante la Peak Shopping Season 2020 molti negozi fisici sono rimasti aperti con misure di sicurezza aggiuntive, ma i consumatori hanno preferito effettuare i loro acquisti stagionali online. I dati di Criteo sulle vendite globali dimostrano che le vendite retail online sono aumentate del 22% su base annua all’inizio di dicembre 2020.
  2. Il constant commerce alimenterà l'early shopping​. Gli utenti sono sempre alla ricerca di un nuovo prodotto da acquistare, anche se in Italia passano in media 19 giorni fra il primo touchpoint e l’acquisto.
  3. La product discovery stagionale​ avverrà su tutti i canali​. Nella peak season la fase di discovery sarà sempre più omnicanale. I canali più popolari in Europa rispecchiano il trend globale: si acquista nell’ordine attraverso i motori di ricerca, i negozi fisici, i siti e le app dei brand, i siti e le app dei retailer e gli annunci online.
  4. I negozi fisici guideranno la spesa stagionale​. Crescerà il ruolo dello shopping in-store nel guidare la spesa grazie anche a fenomeni come il click&collect. I negozi fisici sono fondamentali per gli acquisti di regali last-minute: nel 2020, le vendite in-store sono aumentate del 160% la settimana prima di Natale. I dati Criteo mostrano che i consumatori che acquistano online e offline completano un numero maggiore di transazioni di coloro che acquistano attraverso un solo canale. Ciò significa che, prima i consumatori acquistano durante la Peak Shopping Season, maggiori probabilità vi sono che acquistino più volte.
  5. Il video avrà un’influenza ancora maggiore. Il video stimola azioni specifiche di ricerca finalizzate all’acquisto e per questo si conferma un canale in continua crescita. Secondo il 48% dei consumatori il video è importante perché garantisce la fruibilità in qualsiasi momento e luogo, per il 44% perché offre contenuti nuovi e originali e per il 42% per la grande offerta di contenuto.

Il Black Friday in Italia, vendite in crescita

Il Black Friday, nato come evento regionale, è cresciuto fino a diventare un evento commerciale globale, che genera picchi di vendite nei mercati di tutto il mondo. I dati di Criteo mostrano che le vendite tendono ad aumentare costantemente nei giorni precedenti il Black Friday e registrano un altro picco per il Cyber Monday.

In Italia il mese di novembre 2020 ha registrato i maggiori picchi negli acquisti: le vendite sono cresciute del 55% su base annua nel periodo 1-21 novembre, spinte dalle chiusure dei negozi fisici. Le vendite del Black Friday sono aumentate del 340% rispetto alla media di ottobre.

Nel nostro Paese, il percorso di acquisto per il Black Friday inizia mediamente due settimane e mezza prima del giorno dei saldi. I nuovi clienti visualizzano la prima pagina di prodotto sul sito Web di un retailer
mediamente 19 giorni prima di acquistare da quel retailer. Per un quarto dei consumatori con il percorso di acquisto più lungo, dal primo touchpoint all’acquisto per il Black Friday passano mediamente quasi sei settimane.

Alberto Torre: "I marketer devono rompere con la tradizione"

Alberto Torre, Managing Director di Criteo Italia, ha commentato: “Per questa stagione delle festività e di grandi cambiamenti nel commercio globale, i marketer devono rompere con la tradizione, iniziando a pensare “audience-first”, attuare annunci privacy-safe e una strategia commerce media. Le campagne di commerce media generano risultati su tutto l’open Internet, indipendentemente dal canale o dal dispositivo, incluso l’offline, offrendo ai consumatori la scelta e il controllo su dove, come e quando decidere di essere coinvolti.”

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