• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
04/02/2022
di Redazione Engage

Oltre 15 mila voti per il sondaggio sul migliore spot di Sanremo. Ecco chi ha vinto!

Nel corso della settantaduesima edizione del Festival non sono mancate creatività inedite ed efficaci. Vi abbiamo chiesto di votare la vostra preferita

Sanremo-spot-22-vota.jpg

Aggiornamento dell'8 febbraio: il sondaggio è chiuso. 

Lo spot di Caffè Borbone realizzato con il gruppo comico dei The Jackal è risultato primo, con il 44,2% delle preferenze sugli oltre 15 mila (!!!) voti ricevuti!

Ci stiamo coordinando con azienda e agenzia e nei prossimi giorni pubblicheremo, come anticipato, un approfondimento dedicato alla campagna.


Anno dopo anno, il Festival di Sanremo si conferma evento di grande attrattiva anche per gli inserzionisti pubblicitari, con tanti brand pronti a darsi battaglia a colpi di spot e brand integration varie.

Poco prima dell'inizio della kermesse, l'a.d. di Rai Pubblicità Gian Paolo Tagliavia aveva annunciato il "tutto esaurito" degli spazi pubblicitari e un nuovo record di raccolta per Viale Mazzini. Ma quali sono le aziende che hanno saputo sfruttare meglio l’occasione per catalizzare l’attenzione degli spettatori con i loro spot? Anche se non tutte le decine di aziende presenti nei break (in questo articolo, tutti gli spot visti a Sanremo) hanno proposto creatività inedite o particolarmente originali, non sono mancati i commercial nuovi di zecca. Alcuni dei quali particolarmente efficaci, stando anche all’elevato traffico che abbiamo registrato sugli articoli del sito dedicati alle campagne in questione.

Alla vigilia del weekend conclusivo del Festival, ecco la nostra Top 5 (in ordine sparso) degli spot di Sanremo 2022, stilata sulla base dei giudizi della redazione e con un occhio agli Analytics. Qual è il migliore? Siamo curiosi di sapere la vostra opinione e vi invitiamo a votare il vostro spot di Sanremo preferito usando il sondaggio in fondo all’articolo.

Il sondaggio sarà aperto fino a lunedì sera, quindi dedicheremo un approfondimento alla campagna prima classificata.

La top 5 delle pubblicità di Sanremo 2022

Prime Video - Agenzia: Ogilvy

Ambientazione spaziale e ricco cast per la nuova campagna pubblicitaria di Prime Video. Lo spot mette in scena una missione spaziale, in cui i volti più noti delle prossime produzioni della piattaforma streaming di Amazon salgono a bordo di un improbabile razzo spaziale con l’obiettivo di portare un sorriso anche alla spettatrice più lontana, sulle note di “Salirò”, successo sanremese di Daniele Silvestri.

Caffè Borbone - Agenzia: The Jackal

Ambientazioni “crime” per il ritorno a Sanremo di Caffè Borbone in collaborazione con il gruppo comico dei The Jackal. La scena è quella di un commissariato, dove Fabio (Balsamo) è sotto interrogatorio. Non ha commesso alcun reato e il suo legale (Ciro Priello) non fa altro che confonderlo mettendolo ancora più nei guai. Nella scena finale Ciro, estasiato dalla bontà di Caffè Borbone, annuisce sorridente alle domande di un incredulo Fabio: “È buono proprio come al bar eh?… Ma vado in galera, avvoca’?”

Netflix - Agenzia: Publicis Italia / LePub

“Quando una grande storia sta per iniziare, lo senti”: il nuovo spot di Netflix mette in scena una serie di situazioni di vita quotidiana, che vengono lette dai protagonisti come possibili punti di partenza di storie straordinarie e per questo vengono commentate esclamando “Tudum”, trasposizione onomatopeica del suono che caratterizza la partenza di ogni film o serie su Netflix.

Costa Crociere - Agenzia: Herezie

Il protagonista di questa campagna, realizzata usando materiale di una famiglia di veri crocieristi postato sui loro social, è “Leo”, un bambino di tre anni. Appena sbarcato dalla nave, Leo non riesce a trattenere la sua delusione. Gli manca la sua nave e non vuole tornare a casa. Il motivo è spiegato nelle immagini successive, nelle quali si vede Leo vivere momenti indimenticabili a bordo di Costa.

Spotify - Agenzia The Story Lab

Lo spot, caratterizzato dal claim "C'è chi ascolta Sanremo e chi mente", celebra in modo divertente il ruolo del Festival come evento “pop” in grado di conquistare l’attenzione e l’affetto di tutti gli italiani, anche quelli apparentemente più distanti dal carattere nazionalpopolare dell’appuntamento. Come Tony Effe, leader del collettivo Dark Polo Gang, intento ad ascoltare (e canticchiare) uno dei successi più iconici del Festival, “La solitudine” di Laura Pausini, seguendone i testi sull’app di Spotify.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI