Emergency lancia “Irresponsabili”, la nuova campagna per la pace firmata da Ogilvy Italia
Nel film, le parole rivolte ai manifestanti contro la guerra diventano un manifesto civile. La voce dello spot è di Elio Germano
Emergency lancia una nuova campagna di comunicazione, firmata dall’agenzia Ogilvy Italia, che prende posizione sul tema della pace e sul dibattito che negli ultimi mesi ha accompagnato le manifestazioni contro la guerra. Il film, intitolato 'Irresponsabili', è al centro di un progetto diffuso sui canali social dell’organizzazione a livello internazionale e in TV a partire dal 28 dicembre.
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La campagna parte da uno scenario ben riconoscibile: le parole utilizzate da una parte dell’opinione pubblica per definire chi è sceso in piazza per chiedere la pace. “Incivili”, “fanatici”, “irresponsabili” sono alcuni dei termini che Emergency, ONG che offre cure mediche gratuite alle vittime di guerra, povertà e violenza, decide di prendere e ribaltare, trasformandoli nel cuore del racconto.
Il film si sviluppa attraverso un monologo intenso, affidato alla voce di Elio Germano, in cui gli “irresponsabili” diventano “coloro che non hanno responsabilità di una guerra, ma che non per questo rinunciano a voler cambiare le cose”. I “provocatori” sono chi provoca domande e cambiamenti, mentre gli “estremisti” sono coloro che riconoscono un bisogno estremo di pace. Qualunque sia l’etichetta, il messaggio è chiaro: la voce di chi chiede la pace non può essere ignorata.
Un messaggio che si lega direttamente alle parole del fondatore di Emergency, Gino Strada: “Non è mai troppo tardi per far sentire la nostra voce di cittadini del mondo”. La campagna si trasforma così anche in un augurio per il 2026 e in un invito a non subire la guerra, propria o altrui, ma a rivendicare con forza la possibilità di una strada diversa.