In un contesto sempre più segnato da emergenze climatiche e da consumatori attenti all’impatto ambientale delle proprie scelte, Kantar consolida la sua posizione in prima linea nella sostenibilità attraverso un portafoglio sempre più articolato di strumenti e insight. L’obiettivo: aiutare le aziende a trasformare l’impegno ambientale in crescita concreta e duratura.
Tra le soluzioni proposte dalla Sustainable Transformation Practice di Kantar spicca BrandSustainability, una metodologia che consente di misurare l’impatto della comunicazione legata alla sostenibilità sulla brand equity. Basato sul framework proprietario “Meaningful, Different and Salient”, lo strumento permette ai marketer di comprendere come il pubblico percepisce i loro brand in relazione alla sostenibilità, individuare eventuali gap di posizionamento e definire le azioni più efficaci per rafforzare il valore del marchio.
Accanto a BrandSustainability, Kantar propone Bridging the Gap, una soluzione pensata per supportare le aziende nell’attivazione dei consumatori verso comportamenti più sostenibili. Lo strumento segmenta la popolazione in sette profili in base a percezioni, motivazioni e barriere, aiutando i brand a coinvolgere in particolare quella “movable middle” di persone interessate al tema, ma ancora poco attive nei comportamenti concreti.
Completa l’offerta il Sustainability Sector Index 2025, l’aggiornamento del dataset proprietario basato su una ricerca condotta su oltre 20.000 consumatori in 31 mercati. L’indice aiuta le aziende a comprendere quali siano i temi ambientali e sociali che contano davvero per le persone, in un momento in cui il 52% dei consumatori afferma di non fidarsi delle comunicazioni aziendali in tema di sostenibilità.
«Una percezione positiva della sostenibilità può migliorare la brand equity, incrementare le vendite e giustificare un premium price», commenta Cristina Colombo, Head of Sustainability di Kantar. «Nonostante questo, molte aziende stanno ancora sottovalutando il potenziale economico della sostenibilità. Per i nostri clienti è fondamentale comprendere come questo tema possa generare crescita concreta».
A confermare il valore strategico degli strumenti Kantar arriva la testimonianza di Diageo, multinazionale del beverage, che ha adottato BrandSustainability per misurare l’impatto delle proprie iniziative green.
Sam Elliott, Consumer and Cultural Insight, Brand Strategy and ESG Specialist dell’azienda, ha dichiarato: «BrandSustainability rappresenta un cambio di passo nel collegare sostenibilità e brand growth. Offre metriche validate, collegate direttamente alla brand equity, e fornisce una guida strategica concreta e attuabile. Un approccio che, secondo noi, ha tutte le carte in regola per diventare un nuovo standard nel nostro settore».