I quattro soci di Sumerhumans
Nuovi clienti e fatturato in crescita nel 2022 per Superhumans, la factory strategico-creativa fondata da Paolo Platania, Luca Albanese, Francesco Taddeucci e Richard Ercolani.
L’agenzia con sedi a Roma e Milano, scelta in questi giorni da Sace per i servizi di realizzazione dei materiali grafici (online e offline) e produzione video per la comunicazione esterna, si è anche assicurata dopo un pitch l’incarico per la realizzazione del nuovo spot dello sciroppo Bronchenolo, in onda dal prossimo marzo. La nuova campagna pubblicitaria si baserà sul format storico dei frati nel convento che accompagna il brand di Perrigo Italia da 20 anni con uno sketch pensato per trasmettere leggerezza e sdrammatizzare quello che a tutti gli effetti è diventato uno degli spauracchi emessi negli ultimi due anni a causa del Covid: la tosse.
Superhumans si sarebbe quindi imposta anche in un gara indetta da Pomellato per la realizzazione di due nuove campagne del marchio, due attività che si inserirebbero nel filone luxury/fashion da tempo uno dei core business dell’agenzia con una focalizzazione in termni di media mix sulle piattaforme social.
Enel ha quindi affidato all’agenzia, con cui collabora già da alcuni anni, la gestione delle attività editoriali, di produzione di contenuti multimediali e di gestione redazionale dei canali digitali di Enel Italia (per la quale Superhumans già seguiva i social media) e di Enel X-Way, la nuova business line del gruppo dedicata al tema della mobilità elettrica. L’assegnazione sarebbe avvenuta nell’ambito della gara multilotto avviata da Enel per la sua comunicazione online.
Il 2022 di Superhumans
Forte anche del new business, Superhumans ha così chiuso il 2022 con ricavi in aumento a 11 milioni di euro e con un team che conta circa 80 componenti tra creativi, designer, editor, planner, producer, account e project manager.
“Queste news - e quelle che non possiamo ancora rivelare - non fanno che incoraggiarci a seguire il modello che abbiamo sposato e creato da qualche anno, e che applichiamo su una varietà di industries notevole”, commenta Paolo Platania. “Massima integrazione tra discipline, e strumenti proprietari come il Super Filter, un sistema di brief studiato mixando le migliori competenze per individuare insight forti e significativi, vero elemento chiave del lavoro dell’agenzia per i brand. Non è un caso che la soddisfazione dei brand per cui lavoriamo sia così alta, e di conseguenza anche la nostra”.
“Parliamo poco di noi stessi perché siamo presi da tantissimi progetti spesso anche entusiasmanti”, aggiunge Francesco Taddeucci. “E quello che si vede è solo la punta dell’iceberg; abbiamo progetti che non possiamo nemmeno comunicare ma che ci divertono e ci gratificano tantissimo. Ma come sempre la cosa più bella è vedere che l’ambiente è sano, si lavora tanto ma le persone si sentono parte di un progetto condiviso che va avanti senza forzature, con il massimo entusiasmo”.