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22/10/2021
di Caterina Varpi

Playground festeggia quindici anni e continua la sua crescita in dimensione e fatturato

Fondata nel 2006 da Matteo Cordini, Paolo Carravieri e Gabriele Stroppa, la digital agency milanese lavora con brand affermati a livello internazionale

Matteo Cordini, Gabriele Stroppa e Paolo Carravieri

Matteo Cordini, Gabriele Stroppa e Paolo Carravieri

Playground, la digital agency milanese fondata nel 2006 da tre amici d’infanzia, Matteo Cordini, Gabriele Stroppa e Paolo Carravieri, festeggia il traguardo dei 15 anni, periodo di tempo in cui è passata da piccoli progetti ad esperienze digitali articolate, da un portfolio clienti di PMI e realtà locali a brand affermati a livello internazionale, forte di una squadra di talenti che oggi sfiora le 50 persone. Nell’anno in cui ricorre il suo 15° compleanno, l’agenzia specializzata in digital experience continua a crescere, ricevendo riconoscimenti, conferme e nuovi, sfidanti incarichi nel mondo food, fashion, gaming, outdoor e sport, racconta il comunicato.

Se da un lato gli effetti della pandemia hanno generato una spinta verso il digitale, dall’altro l’agenzia negli anni ha saputo crescere e migliorarsi, adeguando in modo flessibile servizi e struttura interna, per sostenere i ritmi di un mercato in costante evoluzione. Dopo i primi anni dedicati allo sviluppo di siti web e e-commerce, è nel quinquennio 2011-2015 che la giovane realtà digital inizia ad espandersi, raddoppiando il team di lavoro ed integrando lo sviluppo di casual games per importanti marchi come A2A, eOn ed Inter, per citare i più noti, e proseguendo la collaborazione con alcune start-up nella realizzazione di mobile app, social network e community.

Negli anni più recenti, Playground consolida il passaggio a realtà imprenditoriale strutturata con un nuovo headquarter commisurato ad accogliere una squadra di oltre 40 persone, all’opera su progetti digital sempre più complessi, e un fatturato, nel 2019, di 2,3 milioni di euro, in crescita del 51,4%; un cambio di passo, quest’ultimo, che l’anno successivo ne ha decretato l’inclusione nella classifica de Il Sole24Ore e del Financial Times, come una delle 450 aziende italiane e delle 1000 europee con una più rapida crescita nel triennio 2016-2019, racconta la nota stampa.

Anche i numeri che abbiamo registrato nel corso del 2021 sono significativi e confermano un percorso di crescita e sviluppo che non si è ancora fermato” ha commentato Paolo Carravieri, Co-Founder di Playground. “Il merito va senza dubbio attribuito alla riorganizzazione interna dei flussi di lavoro – non semplice, considerati i numerosi incarichi ottenuti e le gare vinte – e all’ampliamento costante del nostro team, che annovera giovani talenti tra strategist, copywriter, sviluppatori, art director, marketer e UX/UI designer, che insieme riescono a dare vita a progetti digitali cuciti su esigenze specifiche, di cui siamo davvero orgogliosi”.

Dalla rinnovata fiducia dei clienti che hanno fatto la sua storia – The North Face, Vans, Timberland, Napapijri, Generali, Bolton Group e Salewa, tra i più longevi – a realtà internazionali del calibro di Armani, Abafoods ed F.C. Internazionale Milano, tra quelli più recenti, passando per FederFARMA.CO ed i progetti Hot Wheels Unleashed e Monster Energy Supercross realizzati per Milestone – oggi Playground si staglia nel panorama delle digital agency come partner strategico nella creazione di digital experience per brand di fama internazionale che vogliono generare un significativo impatto sul loro business.

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