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09/02/2022
di Andrea Salvadori

Omnicom cresce nel 2021 grazie al new business e al precision marketing

La società guidata dal ceo John Wren prevede per il 2022 un incremento organico del business compreso tra il 5 e il 6%. In vista nuove operazioni di mercato nel digital

John Wren, Ceo di Omnicom

John Wren, Ceo di Omnicom

Omnicom Group si lascia alle spalle il periodo più buio della pandemia, chiude il 2021 con una crescita organica del 10,2% (meglio di quanto atteso), un giro d’affari di 14,29 miliardi di dollari (+8,5% sul 2020)  e guarda con fiducia al 2022. 

Nel quarto e ultimo trimestre dell’anno, la crescita organica della società pubblicitaria statunitense è stata pari al 9,5%, mentre il fatturato è aumentato del 2,6% a quota 3,85 miliardi. Negli Stati Uniti Omnicom ha registrato un crescita organica trimestrale del 7,8%, in Gran Bretagna del 10.8%, nel resto d’Europa del 12,7% e in Asia Pacifica del 7,8%. 

Per il 2022 la società guidata dal ceo John Wren prevede una crescita organica compresa tra il 5 e il 6%, un risultato dunque molto più alto degli andamenti registrati prima del Covid, quando l’incremento del business non superava il 3% annuo. 


Leggi anche: PUBLICIS GROUPE TORNA AI LIVELLI PRE-PANDEMIA: IL FATTURATO 2021 CRESCE DEL 3% SUL 2019


Parlando agli investitori, il Ceo di Omnicom John Wren ha attribuito la crescita del gruppo da un lato al “new business ottenuto sia con nuovi clienti che con quelli esistenti”, dall’altro al buon andamento delle attività di precision e performance marketing. Tra i pitch vinti dalle società nel 2021 figurano in particolare quelli di Philips, Mercedes-Benz e Home Depot. "Il nostro obiettivo è aumentare il numero dei clienti che decidono di affidare tutti i loro servizi ad Omnicom. Questa è un’importante opportunità di crescita che vogliamo cogliere”. 

Omnicom Precision Marketing Group, la società che offre consulenza e servizi di martech e trasformazione digitale, ha ottenuto quindi lo scorso anno una crescita organica di oltre il 19%, raggiungendo così l'8% delle entrate totali di Omnicom. Le aree advertising pubblicità e marketing e PR e sanità sono invece cresciute rispettivamente del 10,7% e del 4%. Proprio alla luce di questo trend, il gruppo ha intenzione di aumentare gli investimenti in queste aree di business, così come nell’intelligenza artificiale, nell’automazione, nei data e negli analitycs dell'ecommerce, nel gaming e nel metaverso. Dopo aver acquisito ad ottobre l'agenzia di performance marketing Jump 450, nuove operazioni di mercato sono dunque all’orizzonte.  

Omnicom ha annunciato interventi al fine di razionalizzare i costi, soprattutto alla luce dell'aumento salariale daterminato dall'incremento dell'inflazione. 

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