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Si chiude, con la vittoria di OMD, la gara aperta da Burberry nel 2020 per individuare il suo nuovo partner media a livello globale.
La centrale di Omnicom Group ha battuto in finale, si legge su Campaign, l’uscente Dentsu, mentre in una prima fase del pitch erano state coinvolte anche le agenzie Goodstuff di Stagwell e Wavemaker di Wpp. La gara è stata coordinata dalla società di consulenza ID Comms.
Sarà quindi OMD adesso a curare le attività di media planning e buying globali del brand britannico di moda e accessori; l’incarico sarà operativo dal 2023.
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La gara di Burberry era stata avviata all’inizio del 2020, subito prima dello scoppio della pandemia, ma proprio a causa delle difficoltà imposte dalla diffusione del Covid-19 era poi stata messa in pausa, per riprendere la scorsa estate, come riportato su Engage.
In occasione del suo più recente report annuale, Burberry ha affermato che nel futuro si sarebbe focalizzata su “ispirare ed entusiasmare i consumatori con contenuti virati sui prodotti, campagne emozionanti e attivazioni di brand basate sulla nostra eredità e storia di avventura ed esplorazione”, aggiungendo: “integreremo inoltre i percorsi fisici e digitali [dei consumatori] espandendo le nostre capacità a livello omnicanale, e attivando più servizi a partire dai nostri negozi.”
Si conclude così il rapporto del marchio con Dentsu, avviato nel 2013. L'agenzia creativa del brand è Megaforce; insieme, le due società hanno vinto all’ultimo Festival di Cannes un oro nei Film Craft con la campagna "Open Spaces".