Riparte la partnership tra I SAY e ‘Mirabile Tibet’: una fertile collaborazione quella tra l’agenzia di comunicazione e Digital Marketing e l’associazione, che già sul nascere vedeva nel 2019 un primo viaggio di quattro giovani influencer (Paolo Balsamo, Mattia Bonavida, Sabrina Musco e Daniela Vietri) diventati così diretti testimoni e divulgatori, e che oggi prevede un nuovo racconto attraverso i contenuti di tre creator.
Alla base del progetto troviamo la passione di due uomini: Alex Zarfati, socio fondatore di I SAY nonché “viaggiatore seriale” e storyteller della Cultura orientale, e Marco Scarinci, Presidente di ‘Mirabile Tibet’, studioso della regione e fondatore di Buddhismo Italia Forum, personalità che hanno anticipato i tempi, oggi segnati proprio dal boom del turismo esperienziale. Necessità che nascono dalla richiesta di immersione culturale, anche in luoghi meno conosciuti, e di sostenibilità.
Infine, tra i punti cardine della collaborazione, c’è l’apertura della Cina questo 15 marzo ai visitatori da ulteriori quaranta Paesi (Italia compresa) dopo il primo pacchetto di venti avviato a febbraio. Notizia che, secondo la piattaforma di viaggi Fliggy, ha generato un +185% delle ricerche di biglietti aerei in una sola ora dalla sua uscita.
Storia, Arte, Natura e Cultura dunque, attraverso gli occhi di tre protagonisti dei social media che, solo su Instagram, oggi segnano rispettivamente 441mila, 378mila e 285mila follower: Laura Comolli, una delle prime Content Creator italiane, che armata di curiosità e passione ha scelto di cambiare vita per diventare una vera globetrotter di terre lontane e mete inaspettate; Roberto De Rosa, già web celebrity a Hong Kong, Singapore e Corea del Sud, che si divide tra il mondo digitale e quello televisivo mentre lavora per alcuni degli enti turistici più importanti al mondo; e infine, Nicolò Leone, Content Creator e fotografo idealmente erede dell’immediatezza di Henry Cartier-Bresson, capace di catturare nelle sue immagini l’autentica e spontanea essenza dei luoghi e dei volti.
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La data di partenza è stata quella del 24 agosto mentre le destinazioni previste comprendono Chengdu, nel Sichuan, e Lhasa, nel Tibet.
La prima, spazio di sorprendente incontro tra Storia e modernità, ricco di siti di rilevanza culturale, spirituale e naturalistica, senza dimenticare la famosa cucina Sichuan, l’edificio più grande al mondo o il Centro di ricerca dedicato alla protezione del Panda Gigante.
La seconda, cuore spirituale del Tibet, spettacolare e affascinante come paesaggio e architettura ma anche come quotidianità, in un luogo che rimane se stesso in mezzo al cambiamento. Come quello della ferrovia Beijing-Lhasa, in grado di attraversare sei Province in poco più di 40 ore e di attraversare valichi e ponti finora inaccessibili, o delle nuove autostrade, gallerie e altre infrastrutture nelle quali la Cina sta investendo notevoli risorse.
Da qui al 31 agosto, quando i tre influencer accompagnati da Alex Zarfati torneranno, si attendono post, immagini, stories e video di luoghi leggendari anche se poco conosciuti e di vite ed emozioni finora inesplorati. Comunicazione al servizio della conoscenza, laddove si potrà scoprire che il cibo non è per niente poco vario o persino immangiabile e che queste terre non siano così arretrate o poco sicure come si pensa.
Produzione di valore oltre la mera raccolta di likes, che è esattamente quello che le persone, soprattutto giovani, richiedono oggi dall’informazione e dai loro beniamini del web.
Le parole chiave sono autenticità e qualità: le uniche in grado di generare (e mantenere) fiducia, come peraltro testimoniato anche dagli studi sui social media trends degli ultimi due anni. Una cosa che I SAY, dichiaratamente basata su un approccio data driven e appunto esperienziale, ha dimostrato finora di sapere.