19/12/2022
di Roberta Simeoni

Btrees firma “Trova la S in una linea retta”, il contest creativo di Officine S

L'ex stabilimento Snos prosegue nella sua trasformazione grazie ai concept originali proposti dagli studenti di IED, IAAD. e Politecnico di Torino

Btrees firma il contest creativo“Trova la S in una linea retta” per ripensare gli spazi volutamente lasciati ancora “aperti” delle rinate Officine S.

La “piazza lineare” più lunga d'Europa, inaugurata un anno fa nello storico stabilimento Snos di corso Mortara 24 a Torino come cantiere aperto in continua evoluzione, ha scelto di dare voce a giovani creativi, futuri designer e architetti torinesi per dare vita a progetti originali che hanno lo scopo di ridefinire e rimodellare gli spazi della storica fabbrica Snos che ancora non sono stati riportati in vita.

Le Officine S sono uno entertainment center nato dalla riqualificazione delle antiche Officine Savigliano: uno spazio dal passato e dall’anima industriale, vibrante delle reminiscenze meccaniche, elettriche e ferroviarie che scorrevano al loro interno.

Oggi, sono una galleria in continuo movimento, dall’enorme potenziale espressivo e progettuale. Concept che anima le Officine S è la ricerca delle 3 S: Sapori, Svago, Sorprese, che si possono trovare al loro interno tra le tante attività presenti, per tutte le età e tutti i gusti.

La comunicazione di Officine S è affidata a Btrees, new media agency di Ebano, leader in Italia nei segmenti social media strategy, advertising, SEO e marketing, che ha ideato e sviluppato il concept del concorso dal titolo “Trova la S in una linea retta”, per dare nuovo slancio e forme inattese, mobili, curve, a uno spazio dritto.

Il contest aperto agli studenti di Design e Architettura di Torino

Proprio perché le Officine S sono uno spazio in continua evoluzione, hanno voluto affidare ai migliori studenti di Design e Architettura idee e concept per il progetto di allestimento delle parti alte della galleria. 

Alzando lo sguardo mentre si cammina lungo la galleria, tra le vetrine e i locali, si incontra una geometria lineare, un soffitto che procede dritto per 300 metri. Obiettivo del contest a cui partecipano gli studenti è ripensare quegli spazi alti, stravolgendoli ma conservandone anche l'autenticità e l'anima storica e industriale.

“Vogliamo immaginare soluzioni audaci, con sguardo visionario e, naturalmente, sostenibile”, spiega il presidente di Policentro, Massimo Teppa, che ha dato vita alle nuove Officine S e che da oltre 40 anni è presente in Italia e all’estero sul mercato della promozione e dello sviluppo di centri commerciali e polifunzionali. La gestione di Officine S è affidata invece a Odos Group, tra i più importanti player italiani nel settore commerciale.

“Il concorso rappresenta una raccolta di idee originali che potranno costituire uno spunto per futuri interventi di allestimento, anche temporanei e interscambiabili” spiega Teppa. “E, perché no, se il concept vincitore sarà anche sostenibile da un punto di vista economico e ci saranno adeguati finanziamenti potremo pensare anche di realizzarlo davvero”.

“Sentiamo una grande responsabilità per via dell'importanza storica e industriale del luogo che ospita le Officine S: una vera testimonianza di archeologia industriale, che ha tutti i titoli per entrare nella storia dell'architettura di Torino, richiamando cittadini e turisti”, spiega l'architetto Marco Candellieri che ne ha seguito il progetto di ristrutturazione.

“Prima l'edificio ex Snos era chiuso all'esterno, oggi noi lo abbiamo aperto. Mancava l'anima al grande quartiere di 350mila residenti che ci ospita. Mancava l'idea di piazza, che noi abbiamo voluto ricreare, dando vita alla 'piazza lineare' più lunga d'Europa. Ma ci siamo fermati volutamente a una certa altezza. Ora, vogliamo dare spazio ai giovani creativi: vogliamo accogliere le loro idee innovative e sostenibili per far rivivere anche le vetrate storiche, la luce, i soffitti industriali, ripensandoli in chiave contemporanea. E avendo ben chiaro che ridisegnare non è solo architettura e design, ma è a tutti gli effetti una profonda trasformazione sociale e culturale, densa di conseguenze anche sul lungo periodo”, aggiunge ancora l'architetto Candellieri.

Stanno già partecipando al contest centinaia di studenti universitari, divisi in 11 gruppi, appartenenti a tre delle più importanti realtà accademiche torinesi che hanno aderito al progetto inserendolo all'interno del proprio percorso didattico: IED, IAAD. e Politecnico di Torino.

Una giuria di esperti decreterà poi il vincitore del contest creativo, valutandone creatività e originalità, forza comunicativa e immediatezza, coerenza con l’identità di Officine S, esaustività e riproducibilità.

Ai vincitori del concorso - a tutti gli studenti che faranno parte del gruppo di lavoro selezionato - le Officine S regaleranno un viaggio a Venezia in occasione della Biennale.

La consegna dei lavori è prevista per il 20 gennaio (info, regolamento del concorso e documentazione tecnica sono disponibili sul sito ufficiale del contest).

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