La collaborazione sul fronte della comunicazione corporate tra Barilla e I Mille si arricchisce di un nuovo capitolo: l’agenzia di comunicazione e design del Gruppo TXT ha infatti realizzato il nuovo minisito della multinazionale di Parma tutto dedicato al Rapporto di Sostenibilità Barilla 2024 (https://sustainabilityreport.barillagroup.com/it).
Con questo progetto, Barilla compie un passo avanti nella valorizzazione digitale del proprio impegno per l’ambiente, le persone e le comunità. I Mille, digital & creative partner del Gruppo dal 2020, ha curato la realizzazione di un minisito autonomo, pensato per dare maggiore visibilità e impatto al Bilancio di Sostenibilità, sottolineandone il ruolo strategico.
Leggi anche: I MILLE, TUTTE LE ULTIME NOVITÀ RACCONTATE DA ENGAGE
Slegato dalla struttura del sito corporate, il nuovo spazio digitale ha permesso a designer, sviluppatori e creativi di I Mille di lavorare con maggiore libertà, integrando soluzioni visive originali, animazioni e un’interfaccia full-screen a scorrimento fluido. Il risultato è un’esperienza narrativa immersiva, accessibile in italiano e inglese, coerente con l’identità visiva di Barilla e ottimizzata per tutti i dispositivi.
Il Rapporto di Sostenibilità 2024 racconta i risultati raggiunti dal Gruppo in termini di impatto positivo su salute, ambiente e comunità.
Tra i principali traguardi figurano il miglioramento nutrizionale dei prodotti, con meno sale e più fibre, il coinvolgimento di oltre 7.000 agricoltori nel programma Barilla Sustainable Farming e l’approvvigionamento di 815.000 tonnellate di materie prime da filiere sostenibili. Inoltre, circa il 50% dell’energia elettrica utilizzata proviene da fonti rinnovabili. Barilla ha donato più di 3.700 tonnellate di cibo per favorire l’accesso alimentare e punta entro il 2030 a ottenere 250.000 tonnellate di materie prime da agricoltura rigenerativa certificata, oltre a installare 24 MW di impianti fotovoltaici.
Alla base di questo percorso, un purpose chiaro: “La gioia del cibo per una vita migliore”, espressione di una visione che unisce passione per il buon cibo italiano e responsabilità verso il futuro.