24/02/2022
di Andrea Di Domenico

Xingu si unisce a Amazon nella battaglia contro le recensioni false

L’azienda di Seattle ha annunciato di aver fatto causa a due siti di broker con l’accusa di gestire un business di falsi commenti in cambio di soldi o prodotti; il Ceo di Xingu Mattia Stuani: “Abbiamo sviluppato negli anni una metodologia efficace che asseconda pienamente le direttive Amazon”

Mattia Stuani

Nell’ambito della sua battaglia contro i broker di recensioni e commenti falsi, Amazon ha deciso di procedere legalmente contro due siti, AppSally e Rebeat con obiettivo la loro chiusura totale. L’accusa alle due società è quella di aver fatto pubblicare dai loro utenti recensioni false su diversi siti di e-commerce, tra cui principalmente Amazon, contribuendo così ad ingannare milioni di acquirenti.

“I broker di recensioni false cercano di trarre profitto ingannando i clienti inconsapevoli e offrendo un vantaggio competitivo ingiusto, che danneggia i nostri partner di vendita” ha spiegato Dharmesh Mehta, Vice President of Worldwide Customer Trust & Partner support di Amazon. L’azione legale fa parte dell’impegno che l’azienda si è posta nel garantire acquisti sicuri e affidabili.

L’importanza delle recensioni

Le recensioni sono molto importanti per il successo di un prodotto online, in particolare su Amazon. Soprattutto quelle positive, aiutano a guidare il comportamento dei clienti fornendo la prova reale che vale la pena acquistare un determinato prodotto o brand. I potenziali clienti vogliono essere rassicurati sulla qualità invece di controllare o testare fisicamente prima dell'acquisto. Secondo uno studio americano, infatti, l'84% delle persone si fida più delle recensioni online che dei propri amici, e se si parla dell'e-commerce di Seattle, il 75% degli utenti consulta le review prima di acquistare, cercando l’articolo con le migliori recensioni e valutazioni.

L'algoritmo di Amazon, inoltre, incentiva tutto ciò che riesce a fornire una migliore esperienza al consumatore, recensioni incluse. Coloro che lo fanno, tendono ad essere ricompensati con un tasso di discoverability maggiore, ossia un posizionamento nella pagina dei risultati migliore rispetto alle parole chiave più rilevanti per il prodotto. Questo perché più alta è la valutazione del cliente, più l'algoritmo Amazon ritiene il risultato attinente alla ricerca e quindi lo premia come risposta migliore ai bisogni del consumatore.

Xingu a fianco di Amazon nel contrasto alle fake reviews

Data l’importanza delle review e dei commenti, alcuni brand hanno iniziato ad affidarsi a siti e broker di recensioni false. Le fake reviews sono spesso di cattiva qualità, con uno stile di scrittura e un’ortografia errati. Anche quelle che potrebbero sembrare veritiere sono spesso duplicate da commenti sotto ad altri prodotti.

Si tratta in ogni caso di una pratica fortemente sconsigliata da Xingu, l’agenzia specializzata in strategie su Amazon guidata da Mattia Stuani, che ha deciso di schierarsi apertamente contro questo tipo di attività ingannevole poiché potrebbe avere ripercussioni negative per i business.

Secondo la policy di Amazon comprare recensioni è contro i termini di utilizzo del servizio. Le review, infatti, dovrebbero essere reali e libere da ogni spinta esterna. Questo significa che i brand non possono regalare prodotti in cambio di recensioni positive; azioni simili possono portare i business ad essere bannati dalla piattaforma. Una possibile soluzione per incentivare le review è la soluzione Amazon Vine, che permette da un lato la spinta dei prodotti e dall’altro di ottenere review qualitative dagli influencer di casa Amazon.

Amazon, infatti, invita clienti specifici a diventare "Vine Voices" in base al grado di recensore condividendo con loro prodotti gratuiti. Il programma a cui possono accedere sia i Vendor che i Seller è attivo dal 2019.

Come Amazon, Xingu si impegna nel supportare i partner a trovare le migliori soluzioni in termini di efficienza e contemporaneamente nel rispetto delle linee guida di Amazon.

Il tema delle recensioni incentivate riguarda l'intero ecosistema internet, dai servizi ai viaggi. Amazon è in grado di promuovere e lanciare prodotti inediti e marchi ignoti grazie a un sistema che vuole premiare il rapporto fra qualità e prezzo di ogni prodotto. L’utente, infatti, si sente tutelato nell'acquisto di un prodotto sconosciuto grazie alle informazioni disponibili sulle schede prodotto Amazon certificate dalle recensioni che vengono rilasciate da altri acquirenti. Il sistema funziona fintanto che l'utente può riporre la sua fiducia nella veridicità delle recensioni e pertanto le recensioni fraudolente minano l'intero sistema. - spiega il Ceo e Founder di Xingu Mattia Stuani - in Xingu abbiamo sviluppato negli anni una metodologia efficace per aumentare il numero di recensioni, particolarmente necessaria nel momento di nuovi lanci di prodotto, ma al contempo, che asseconda pienamente le direttive Amazon soprattutto poiché i rischi per i venditori che non seguono queste direttive vanno dalla sospensione della referenza alla chiusura dell'intero account a tempo indeterminato.”

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