Lead generation e marketing automation nel non profit: i consigli di t.bd

T.bd – think.by diennea partecipa al Festival del Fundraising con uno speech sull’importanza della marketing automation e di un approccio omnicanale, sempre più fondamentali nel non profit. L'appuntamento è per martedì 6 giugno, dalle 10:30 alle 11.30 a Riccione, nella Sala Ginevra del Pala Congressi.

Il non profit è un ambito governato da logiche del tutto particolari, non dirette al guadagno ma volte ad incoraggiare scelte e comportamenti responsabili per ottenere benefici collettivi. Ma anche in questo settore oggigiorno si osservano vivaci dinamiche concorrenziali tra le varie organizzazioni, ormai numerose e a volte molto simili nell’esposizione della propria “buona causa”. Come è possibile, in questo contesto, crearsi una identità e un posizionamento precisi? Come si può comunicare la propria mission in modo chiaro, trasparente, personalizzato, per attrarre una donor base ampia, solida e attiva? Un contributo in questo senso viene dalla marketing automation e dalla capacità di predisporre efficaci campagne omnicanale, temi che costituiscono i capisaldi dell’attività di t.bd - think.by diennea.

Lo speech dal titolo “Trasformare un colpo di fulmine in una Love Story (anche nella raccolta fondi)” vede la partecipazione di Emanuela Vetere, Individual Donors Manager di Intersos, e di Emiliana Palazzi e Marta Valenti, rispettivamente Account Manager e Performance Marketing Manager di t.bd. 

Le prospettive del marketing per il fundraising

Nel contesto delle raccolte fondi, il primo scoglio è farsi notare da nuovi potenziali donatori facendo emergere il proprio brand e le proprie cause fra tutti i messaggi del web. Facebook, Instagram, Google Ads, LinkedIn: dove mostrare la propria identità e come è possibile farlo in modo distintivo, riconoscibile e memorabile? E poi, la sfida più grande: come trasformare il nuovo contatto in un donatore consapevole e fedele?

I partecipanti al Festival saranno guidati a sperimentare come il dispiegamento di più risorse, da un’attenta pianificazione sui media più adeguati al ricorso a strumenti di engagement e flussi automatici di comunicazione, può aiutare a raggiungere risultati concreti, rapidi e misurabili. Senza dimenticare il ruolo importante del CRM e degli altri canali attivati.

T.bd illustrerà concretamente l’importanza della pianificazione e dell’adozione della marketing automation per comunicare in modo chiaro e convincente il messaggio delle organizzazioni, per creare consapevolezza sulle cause sociali, per coinvolgere il pubblico di riferimento in una relazione a lungo termine basata sulla fiducia e sulla fedeltà, che possa assicurare un supporto continuo. Supporto che diventa misurabile attraverso attività di analisi e monitoraggio sui KPI fondamentali.

I servizi di t.bd per il non profit

T.bd lavora a fianco delle organizzazioni non profit, grazie a un team di professionisti esperti nel settore fundraising.

Insieme alle organizzazioni clienti:

• analizza i donatori e aiuta a costruire una strategia di comunicazione e di contatto
• elabora flussi di marketing automation complessi su piattaforme multicanali come magnews e non solo.
• crea connettori tra gli strumenti digitali 
• elabora i contenuti e gli asset da inviare su più canali integrati: email, sms, WhatsApp e molti altri.
• studia nuove creatività per landing page e comunicazioni online dedicate alle diverse fasce e tipologie di donatori, prodotti e campagne
• gestisce le attività di performance marketing digitale per acquisizione, conversione, upgrade, 5xmille e altre
• può ideare e creare landing page e survey integrate con piattaforma di email marketing e database
• si occupa dell'analisi dati e della reportistica per studiare i KPI delle campagne e ottimizzare le attività fatte

Vengono utilizzate piattaforme come magnews, Meta, LinkedIn, Google Ads e Messenger People. Tra le realtà che hanno scelto t.bd figurano infine Intersos, ActionAid, Telethon, Medici senza frontiere, Unicef, Emergency, Lega del Filo d’Oro, WeWorld e Dynamo Camp e Fondazione Umberto Veronesi.