Pianificare una campagna video vuol dire posizionare uno spot all’interno di un contenuto online. Ma come si fa a capire quale contesto scegliere? Negli ultimi anni, le aziende si sono concentrate soprattutto sul concetto di “brand safety”, ossia di contesto “sicuro” per l’immagine di un brand. Ultimamente però, a questo termine se ne è affiancato un altro, quello di “brand suitability”, ancora poco conosciuto nel mercato, ma di fondamentale importanza per la buona riuscita di una campagna video.
Abbiamo approfondito il significato del concetto di “brand suitability” insieme a Luca Di Cesare e Benvenuto Alfieri, rispettivamente Country Manager e Sales Director di Channel Factory, in occasione dell’evento “Brand Suitability Summit”, trasmesso in streaming il 26 novembre su Engage.
«Brand Suitable significa letteralmente “Adatto al Marchio” – spiega Luca Di Cesare – quindi è una definizione che si applica al contesto che viene ritenuto ottimale da un brand per associarvi il proprio messaggio pubblicitario e, di conseguenza, la propria immagine. La Brand Safety serve per evitare i contenuti che non si vogliono. La Brand Suitability serve invece per trovare i contenuti che si vogliono».
Channel Factory è una società specializzata nella Brand Suitability in ambiente YouTube, piattaforma fruita da tutte le fasce di età e con una quantità infinità di contenuti. Un luogo dalle enormi opportunità per i brand, che per coglierle però, è necessario sappiano selezionare i migliori contenuti in cui rintracciare il target desiderato.
«Ci piace parlare di Contextual Performance – spiega Benvenuto Alfieri –, è la caratteristica più importante del nostro servizio, curiamo il contesto e garantiamo le migliori performance; grazie al lavoro quotidiano del nostro team di Account Manager siamo in grado di intervenire per ottimizzare continuamente le campagne che ci vengono affidate lavorando a stretto contatto con i clienti per ottenere i migliori risultati possibili». «La nostra capacità di supportare i clienti nelle loro pianificazioni su YouTube – aggiunge Di Cesare - deriva da una profonda conoscenza dell’inventario disponibile sulla piattaforma».
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Channel Factory, già affermata all’estero, è presente in Italia da qualche mese, ma guarda al futuro con un piano di sviluppo molto aggressivo: «allargheremo la nostra squadra già dalle prossime settimane», dichiara Di Cesare.
Nel player in alto è disponibile il video completo dell'evento.