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02/05/2023
di Francesco Leone

Youtube punta sugli Shorts e annuncia nuovi formati pubblicitari per gli inserzionisti

Le campagne di video reach verranno estese ai video brevi: la novità consentirà ai marketer di utilizzare strumenti di tipo creativo come il passaggio automatico al formato video verticale e l’inserimento di animazioni di immagini

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Novità per gli inserzionisti in casa Youtube. La società ha annunciato, durante la presentazione annuale NewFronts, l’introduzione di nuovi formati pubblicitari dedicati agli Shorts: i video brevi implementati in piattaforma nel 2021.

In particolare, l'azienda sta estendendo questo formato alle campagne di video reach. Quest’ultime utilizzano l'intelligenza artificiale di Google per migliorare la portata dei contenuti, combinando diversi formati pubblicitari (come gli annunci skippabili e non skippabili, ndr.). Con l’introduzione di questa novità, gli inserzionisti potranno dunque caricare direttamente in piattaforma un video verticale di 60 secondi al fine di raggiungere gli spettatori che vogliono ingaggiare.

In precedenza, infatti, i brand potevano avere accesso all'inventario Shorts solo tramite i formati di App Campaigns per l’installazione di app e di Video Action Campaigns: questi strumenti di adv erano stati presentati lo scorso anno durante il Google Marketing Live.

In sostanza, la novità del 2023 differisce da quella resa nota nel 2022 in quanto offre ai marketer strumenti di tipo creativo come il passaggio automatico al formato video verticale e l’inserimento di animazioni di immagini: tool molto simili a quelli che offre agli inserzionisti anche TikTok.

"Mentre i nostri spettatori passano dai video di lunga durata agli Shorts, scoprendo tonnellate di nuovi artisti sulla piattaforma, scoprono anche i marchi", ha dichiarato Kristen O'Hara, vicepresidente delle soluzioni per agenzie e marchi, durante la presentazione dei NewFronts. "Da quando abbiamo lanciato i video brevi e le campagne di azione video l'anno scorso, abbiamo visto molti, moltissimi marchi sfruttare al meglio questo formato".


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Youtube ha reso noto poi, attraverso un post pubblicato sul blog ufficiale dell’azienda, che Paramount+ è stato uno dei primi partner a testare l'ultima versione delle campagne di video reach: l’obiettivo del servizio di streaming sarebbe stato quello di promuovere il suo nuovo film, dal titolo "A mezzanotte", proprio attraverso le esperienze pubblicitarie in-feed, in-stream e Shorts di YouTube.

Secondo l’azienda di Google, la recente campagna pubblicitaria di Paramount+ "ha portato a un'efficienza maggiore e a un richiamo più elevato degli annunci rispetto a quella prevista con l’utilizzo esclusivo degli annunci in-stream”.

YouTube ha poi comunicato l'espansione degli annunci reach nel feed iniziale e l’estensione di Youtube Select (la sua soluzione di targeting per gli inserzionisti per scegliere pacchetti di contenuti e connettersi ulteriormente con il loro pubblico, ndr.) al formato degli Shorts.

In questo modo, la società consentirà ai brand di presentare gli annunci in concomitanza con gli Shorts considerati più popolari e rilevanti. Inoltre, YouTube consentirà agli inserzionisti di far sì che il loro annuncio sia il primo che uno spettatore vede dopo aver iniziato a scorrere gli Shorts.

Nel suo ultimo rapporto finanziario, YouTube ha comunicato un guadagno di 6,69 miliardi di dollari in entrate pubblicitarie, con un calo del 2,6% rispetto all'anno precedente. Sebbene si tratti del terzo trimestre consecutivo in cui le entrate pubblicitarie sono diminuite, YouTube afferma di voler continuare a puntare sugli Shorts. All'inizio dell'anno, i video brevi hanno raggiunto i 50 miliardi di visualizzazioni giornaliere.

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