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di Teresa Nappi

GreenStyle (Triboo): Gassmann Top Green Influencer 2019

Il magazine online presenta la ricerca "Top Italian Green Influencer" e assegna all'attore il titolo di Top Green Influencer dell’anno. Assegnati anche premi anche nelle categorie Circular Economy, Lifestyle, Food e Mobilità Sostenibile

Chi è il green influencer oggi? Quali sono le piattaforme social predilette da chi vuole farsi portabandiera dei valori ambientali? In cosa differisce l’Italia dal resto del mondo? Sono solo alcune delle domande emerse dall’esclusiva ricerca redatta da GreenStyle, che ha presentato mercoledì 17 aprile, presso la sede di Triboo - editore del magazine - il primo documento ufficiale in Italia sull’ecosistema dei green influencer, presentato a pochi giorni dal lancio ufficiale di LifeGate Circle, alleanza editoriale e commerciale dedicata ai temi green e della sostenibilità che vede impegnate oltre al magazine, LifeGate, Tuttogreen.it e Ideegreen.it (leggi qui l'articolo dedicato). Lo studio, condotto e presentato da Matteo Campofiorito, Direttore Editoriale della testata, Letizia Palmisano, nominata green influencer durante gli ultimi Macchia Nera Awards, e Matteo Nardi, PR dell’agenzia PressPlay, ha tracciato il primo identikit del perfetto green influencer italiano: un attivista, con un forte legame con la vita reale e un’elevata coerenza nel comunicare i temi della sostenibilità tout court. Caratteristiche che lo distinguono dagli influencer di altri ambiti in Italia, ma anche dai green influencer esteri, che hanno un posizionamento più rivolto al glamour e al lifestyle, come sottolinea lo stesso Campofiorito: «Il fenomeno Greta Thunberg ha alzato il livello di attenzione sui temi della sostenibilità, grazie anche alla cassa di risonanza costituita dai social network, che si sono rivelati strumenti fondamentali per ampliare il dibattito su temi centrali per il futuro del nostro Pianeta.  Al contempo, Greta ha definitivamente promosso a figura centrale quella del green influencer, un opinion leader che, grazie alla sua attività, riesce a influenzare dei comportamenti concreti. Ma Greta non è sola. Anche in Italia abbiamo persone che usano i social network efficacemente per divulgare il messaggio ambientalista: li abbiamo individuati e premiati come top green influencer per ringraziarli dell'impegno profuso quotidianamente e affinché costituiscano un esempio positivo». Alla fine della presentazione è emersa una cartografia, davvero unica, che evidenzia come anche in Italia il fenomeno degli influencer in ambito green sia una tematica molto sentita dall’audience, sempre più sensibile e proattiva in ambito di sostenibilità ambientale e orientata verso scelte e consumi di acquisto di aziende che posseggono un codice etico e rispettano determinati valori.

Alessandro Gassmann è il Top Influencer dell’anno

A seguito della ricerca, ha avuto luogo la premiazione da parte della testata dei top influencer in 4 ambiti, food, Circular Economy, Lifestyle e Mobilità Sostenibile. I premiati sono stati Alfonso Pecoraro Scanio per la categoria Circular Economy, Tessa Gelisio nella categoria Lifestyle, Lisa Casali in ambito Food, e Luca Talotta nella categoria Mobilità Sostenibile. Tra le menzioni speciali di categoria troviamo Lucia Cuffaro, presidente del Movimento Decrescita Felice, Camilla Mendini, esperta di moda sostenibile, e Lucia Valentina Nonna, esperta di zero waste e nome in ascesa su Instagram, premiata in collaborazione con BloggerItalia. A ottenere però il titolo di Top Green Influencer dell’anno è stato Alessandro Gassmann per aver contribuito in modo significativo alla diffusione e divulgazione di buone pratiche attraverso la campagna #GreenHeroes su Twitter. «Sono molto onorato di questo premio», ha dichiarato Gassmann. «Le tematiche ambientali mi toccano profondamente e le ritengo centrali per la società di oggi, per il nostro futuro e quello dei nostri figli. Essendo un personaggio pubblico sento un obbligo nel promuovere e aiutare cause importanti come quella dei cambiamenti climatici e di una nuova economia. Lasciare un pianeta in salute e vivibile a chi verrà dopo di noi è fondamentale e spero con le mie azioni di poter contribuire a questa causa». La ricerca è stata presentata attraverso un evento esclusivo, realizzato in collaborazione con Aboca in qualità di Main Sponsor, il supporto tecnico di PressPlay quale PR Agency dell’evento, e di Piantando.com in veste di partner tecnico.

I numeri di Green Style

Intanto, GreenStyle.it viaggia a gonfie vele. Triboo dichiara per il magazine online oltre 2,6 milioni di utenti unicioltre 4,1 milioni di pagine viste (fonte Audiweb View TDA - settembre 2018). Dai dati di traffico si intuisce quanto stia crescendo l'interesse in Italia rispetto a temi Green e alla sostenibilità ambientale. «Il focus di Triboo come editore è oggi rafforzare il posizionamento delle proprie testate verticali come esperti di settore, capaci di parlare a un pubblico sempre più ampio con semplicità di linguaggio, ma completezza di informazione», commenta Giangiacomo Corno, Managing Director di Triboo Group. «La ricerca di GreenStyle si inserisce all'interno di questo percorso strategico come il primo esempio delle nostre future attività come voci autorevoli di settore. E' la prima del suo genere e abbiamo intenzione di dare il via a una serie di appuntamenti durante l'anno nei quali approfondire e aggiornare i punti salienti della nostra indagine; i temi legati alla sostenibilità e al rispetto dell'ambiente sono a noi molto cari e incontrano il favore della nostra audience, sempre più attenta alle buone pratiche di consumo e all'adozione del codice etico da parte delle aziende».

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