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22/02/2023
di Rosa Guerrieri

Google Privacy Sandbox: Neodata Group al lavoro sulla sperimentazione di Topics API

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In vista della dismissione dei cookie prevista a fine 2024, continua l’evoluzione di Google Privacy Sandbox, la suite di soluzioni privacy-safe di Google per il targeting e la misurazione della pubblicità nell’era cookieless.

Parte fondamentale della sua messa a punto sono i test effettuati dagli operatori del mercato, e tra le società che stanno seguendo passo passo questo processo, sperimentandone le varie funzionalità, c’è Neodata Group.

Due anni fa la società aderiva alla Origin Trial di FloC, e ora, a fronte degli ultimi sviluppi, sta intervenendo attivamente nel test di Topics API. Salvatore Nicotra, CTO di Neodata Group, e Francesco Calì, Full Stack Developer Manager, hanno collaborato a stretto contatto con gli ingegneri di Google per verificare le opportunità tecniche di questa soluzione per i diversi stakeholder.

Cos’è Google Topics? 

Topics è la proposta di Google per la pubblicità basata sugli interessi. Il browser attribuisce una serie di interessi generici sulla base della navigazione recente degli utenti sui siti aderenti. In questi giorni – febbraio 2023 – la sperimentazione si estende anche sul mondo mobile: Privacy Sandbox, infatti, ha fatto il suo debutto in versione beta su alcuni dispositivi Android idonei

La collaborazione tra Neodata e Google

“Siamo all’apice della fase di testing, e Neodata ha una voce autorevole nel comunicare con tutti gli attori in gioco, venendo peraltro annoverata come unico partecipante italiano alla Origin Trial – spiega la società in una nota –. Topics è già infatti integrato in exaudi Audience Platform, la piattaforma di Audience Management dell’azienda. Al momento i feedback forniti riguardano la verifica delle potenzialità tecniche e la conferma di diverse caratteristiche, tra cui il ciclo di aggiornamento di due settimane dell’assegnazione dei topic e la rilevazione della validità statistica rispetto alla popolazione internet del servizio, attualmente attivo sul 5% degli utenti.”

“Ci piace pensare che in uno scenario che non ha ancora identificato una soluzione condivisa, Neodata sia in grado di dialogare con tutti gli attori in gioco: questo ci riconferma ponte nell’ecosistema digitale a supporto dei bisogni di business”, commenta Salvo Nicotra, CTO di Neodata Group

Neodata continuerà anche in futuro a ricoprire un ruolo attivo in questo progetto, e ci si aspetta un prossimo aggiornamento anche su Fledge.

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