MediaMath è pronta a dichiarare bancarotta.
Lo riporta AdExchanger. Fallite le trattative per la vendita della società, la DSP fondata nel lontano 2007 da Joe Zawadzki interromperà l’operatività nel prossimi mesi, secondo una comunicazione che sarebbe stata inviata ai membri dello staff.
Nelle scorse settimane erano state avviate trattative per una fusione con Viant, che non sono andate a buon fine. Ora l’opzione più probabile – sempre secondo AdExchanger – sarebbe un “Chapter 7”, che prevede la liquidazione degli asset societari per liquidare i creditori.
Sembrerebbe dunque avviarsi ai titoli di coda la storia di MediaMath, largamente riconosciuta come una delle pioniere del programmatic. La società, che ha raccolto 600 milioni di dollari di finanziamenti dalla fondazione, ha avuto una valutazione massima di oltre 1 miliardo di dollari, attirandosi al tempo l’interesse di colossi come IBM e SingTel.
L’ultima ricapitallizazione, effettuata lo scorso anno, ha visto l’ingresso come socio di maggioranza al fondo Searchlight Capital Partners e l’uscita dalla compagnia del founder Joe Zawadski, attualmente parte del board di Mint.