Un progetto di open innovation, in cui sei realtà si mettono assieme per sperimentare le potenzialità del metaverso nel rapporto con i talenti, le aziende e i dipendenti. Capofila del progetto è Randstad Italia, agenzia per il lavoro che ha aperto lo scorso novembre uno spazio nel metaverso della blockchain company Coderblock e che da oggi apre il Talent Space anche ad altre importanti realtà imprenditoriali italiane.
Sono sbarcati negli spazi virtuali forniti da Randstad, infatti, anche Agos, Gruppo Enercom, Silea, Prysmian Group, Gruppo Tea, grazie ad un tavolo di lavoro dell’Osservatorio Startup Thinking della School of Management del Politecnico di Milano, con lo scopo di esplorare le possibilità di questa nuova frontiera tecnologica nella creazione di esperienze personalizzate per gli utenti.
Presso gli spazi virtuali messi a disposizione da Randstad, i visitatori avranno l'opportunità di esplorare un'area expo che ospita stand personalizzati dei partner, offrendo loro la possibilità di interagire direttamente con tutti i brand.
Attraverso stanze private accessibili tramite password, saranno organizzati eventi, meeting, corsi di formazione e colloqui di lavoro, utilizzando un sistema di videoconferenze integrato di alta qualità. Inoltre, nella piazza dell'area expo, sarà presente un grande schermo per proiettare i video realizzati dalle aziende, offrendo una vetrina visiva alle imprese e permettendo agli utenti di ottenere un'anteprima coinvolgente delle opportunità professionali offerte.
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“Lo scorso novembre siamo stati la prima agenzia per il lavoro al mondo ad aprire un proprio spazio nel Metaverso - spiega Luca Fallica, Head Program Management & Digital Innovation Randstad -. Questo è il secondo passo di un progetto ambizioso, che a partire dall’esperienza di successo già sperimentata negli scorsi mesi, vuole testare concretamente le potenzialità del metaverso in ottica collaborativa, agevolando l’accesso di un gruppo di partner desiderosi di innovare in una tecnologia nuova e promettente”.
“Il progetto nel mondo virtuale Randstad è stato reso possibile dalle attività sviluppate dall’Osservatorio Startup Thinking che da dieci anni favorisce l’open innovation nelle imprese e grazie alla vivace community di aziende partner che lo caratterizza trainate dall’intraprendente iniziativa di Randstad - afferma Alessandra Luksch, Direttore dell’Osservatorio Startup Thinking -. Questo progetto si configura come virtuoso caso di Open Innovation, approccio sempre più adottato dalle imprese italiane; secondo le ricerche dell’Osservatorio Startup Thinking 4 grandi imprese su 5 la praticano a riprova del fatto che la collaborazione nell’innovazione porta velocemente a risultati concreti e benefici diffusi.”