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30/01/2024
di Francesco Leone

Prime Video, in USA arriva la pubblicità ma per eliminarla occorre pagare: sarà così anche in Italia?

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La pubblicità sbarca su Amazon Prime Video. Come anticipato, dal 29 gennaio 2024 le inserzioni sono arrivate sulla nota piattaforma di streaming: una strategia che segue quella messa in atto dai rivali Netflix e Disney+. E se in Italia l’avvento dell’adv sul servizio è atteso per il mese di aprile, la prima implementazione ha già riguardato la clientela statunitense (seguiranno quella del Regno Unito, del Canada e della Germania e, nei mesi successivi e fino alla fine dell’anno, quelle di Francia, Spagna, Messico e Australia).

In Usa, Prime Video mostra quindi le inserzioni pubblicitarie durante la riproduzione dei contenuti presenti nel catalogo ma se un utente vuole eliminare gli spot dalla fruizione video deve pagare una tassa aggiuntiva.


Leggi anche: PRIME VIDEO, AMAZON HA SVELATO L'OFFERTA PUBBLICITARIA AGLI INSERZIONISTI AMERICANI


Il costo aggiuntivo per assicurarsi i contenuti senza interruzioni pubblicitarie (stimate dai 2 ai 3,5 minuti per ogni video) è di 2,99 dollari al mese. Quindi in Usa, dove è possibile abbonarsi anche soltanto alla piattaforma video (a circa 9 dollari al mese), il costo dell'abbonamento lievita a circa 12 dollari. Il prezzo del piano, da sommare a quello standard dell’abbonamento Amazon Prime (che comprende il servizio di spedizione dell'ecommerce), che è di 15 dollari al mese o 140 dollari all’anno, sale dunque a circa 18 dollari al mese..

Diversamente in Italia, al costo di 49,90 euro all’anno o di 4,90 euro al mese, l’abbonamento Prime Video è incluso nella sottoscrizione al piano di consegne Prime di Amazon. In tal senso è dunque probabile che le modalità di pagamento del piano ad free saranno differenti per il nostro paese.

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