19/05/2022
di Lorenzo Mosciatti

Podcastory amplia l’offerta con la nuova app nativa

Disponibile su sistemi Android e iOs, la piattaforma è stata pensata come ambiente sicuro per i branded podcast dei clienti di Podcastory

Il project manager Alessandro Caggianelli

Podcastory ha appena lanciato l’app omonima, disponibile per sistemi operativi Android e Apple. Grazie a un’interfaccia semplice e intuitiva, sull’app di Podcastory si possono ritrovare in modo immediato tutte le serie podcast prodotte dalla podcast factory italiana. Lo sviluppo di un'app nativa segna un nuovo passo nella strategia di crescita di Podcastory. 

“Podcastory App è la casa dei nostri podcast, dei branded podcast che produciamo per i nostri clienti e per tutti i veri appassionati di podcast. Lavoreremo per far crescere la nostra community e per garantire un’audience di qualità ai nostri clienti”, commenta Davide Schioppa, founder di Podcastory. “Podcastory App, infatti, è stata pensata appositamente per i podcast lover, ovvero per chi ama i podcast ma di alta qualità. Dall’altra parte, è studiata anche per offrire ai brand un ambiente sicuro e protetto, in cui poter ascoltare - e far ascoltare - i propri branded podcast, senza il rischio di trovarsi su contenuti non in linea con il posizionamento del brand”.


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Lo sviluppo dell’app è stato guidato da Alessandro Caggianelli, project manager con oltre dieci anni di esperienza nel media come Digital Leader, ed oggi dedicato al Growth Hacking, accompagnando start-up e fast growing company in tutto il loro percorso di digitalizzazione, dallo sviluppo fino al lancio e alla diffusione con l’obiettivo di scalare velocemente il business. Il team guidato da Caggianelli è formato dagli sviluppatori di TangoDev, azienda fondata da Leonardo Tonghini  ed Emanuele Tonghini, e da Nicolò Benigni di Blooza.

L’app sarà gratuita e senza necessità di registrazione, proprio per favorirne la diffusione al grande pubblico. Il focus è sull’ascolto e l’esplorazione dei contenuti, grazie ad un'interfaccia che consente la condivisione su tutti i dispositivi, oltre all’estensione per Apple Car Play e Android Auto, vista la crescente fruizione dei podcast durante gli spostamenti in auto.

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