• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Advanced TV
  • Engage Play
22/10/2025
di Mario Mancuso

Netflix, ricavi in crescita del 17% nel terzo trimestre. Kpop Demon Hunters il contenuto più visto di sempre

Il colosso dello streaming chiude il Q3 2025 con risultati superiori alle attese sui ricavi, ma inferiori sugli utili. L’ad business registra il miglior trimestre di sempre

netflix-q3.png

Netflix ha chiuso il terzo trimestre del 2025 con ricavi in crescita del 17% su base annua, a 11,51 miliardi di dollari, trainati dall’aumento degli abbonamenti, dalle revisioni dei prezzi e dall’espansione del business pubblicitario. È quanto emerge dalla lettera agli azionisti diffusa il 21 ottobre.

L’utile operativo è stato pari a 3,25 miliardi di dollari, con un margine del 28%, inferiore alla guidance del 31,5% a causa di un onere straordinario da 619 milioni di dollari legato a una controversia fiscale con le autorità brasiliane. L’utile netto si è attestato a 2,55 miliardi di dollari, in crescita dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma al di sotto delle previsioni di mercato.

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, la società ha rivisto al ribasso le stime di margine operativo per l’intero anno, dal 30% al 29%, proprio per effetto della disputa fiscale. Netflix ha chiarito nella sua nota che la questione “non dovrebbe avere un impatto materiale sui risultati futuri”.

L’ADV e la monetizzazione

Il trimestre è stato caratterizzato da un forte incremento del segmento pubblicitario, che ha raggiunto il miglior risultato di sempre. Netflix ha inoltre evidenziato l’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI) per ottimizzare le raccomandazioni dei contenuti, localizzare le campagne promozionali e accelerare lo sviluppo dei formati pubblicitari, in particolare quelli personalizzati per gli utenti.

Come riportato anche da Variety, nel quarto trimestre la piattaforma prevede di testare nuovi formati pubblicitari basati su AI, in grado di generare creatività e posizionamenti più rilevanti per gli utenti e di velocizzare la pianificazione media.

Sul fronte della monetizzazione, Netflix evidenzia i progressi compiuti in meno di tre anni dallo sviluppo della propria offerta pubblicitaria. Il gruppo è passato da zero abbonati al piano con advertising a una massa critica di utenti in tutti i 12 mercati in cui l’offerta è attiva, costruendo team dedicati alle vendite e alle operations, potenziando le infrastrutture e lanciando la Netflix Ads Suite, la piattaforma tecnologica proprietaria per la gestione delle campagne.

Con la suite ora pienamente operativa da un trimestre su scala globale, la società afferma di essere pronta a sfruttare nuove opportunità di innovazione legate al targeting avanzato e all’integrazione di ulteriori fonti di domanda. In questa direzione rientrano anche le partnership con Amazon DSP e AJA, rispettivamente a livello globale e in Giappone, che saranno integrate nell’offerta programmatica a partire dal quarto trimestre 2025.

Netflix sottolinea inoltre di essere in linea per più che raddoppiare i ricavi pubblicitari entro la fine dell’anno, dopo aver raddoppiato gli impegni siglati durante gli upfront USA rispetto al 2024. Queste iniziative, spiega la società, mirano a rendere l’esperienza pubblicitaria più rilevante per gli utenti e a garantire risultati più efficaci per i brand.

Sempre più spazio ai contenuti

Tra i contenuti di punta del trimestre figurano il film animato KPop Demon Hunters”, definito da Netflix come il titolo più popolare di sempre sulla piattaforma con oltre 325 milioni di visualizzazioni, e la seconda stagione di “Wednesday”, tra le serie più viste insieme a “Bon Appétit”, “Your Majesty” (Corea del Sud) e “Happy Gilmore 2”.

L’importanza del successo di Kpop Demon Hunters ha portato la band virtuale HUNTR/X  a diventare il primo gruppo K-pop femminile a raggiungere il n.1 nella Billboard Hot 100. Come conseguenza del successo mondiale del fenomeno, Netflix ha siglato un accordo con Mattel e Hasbro, che saranno co-master licensee globali per la linea di giocattoli ispirata al film.

Netflix continuerà così a puntare sui franchise per lanciare abbigliamento e merchandising tramite il Netflix Shop e retailer come Amazon, Zara, Target, Gap, Old Navy e Hot Topic.

Il colosso dello streaming ha inoltre registrato la più alta quota trimestrale di share televisivo negli Stati Uniti e nel Regno Unito, rispettivamente in crescita del 15% e del 22% rispetto al quarto trimestre 2022.

Le prospettive per il quarto trimestre

Per il quarto trimestre 2025, Netflix prevede ricavi per 11,96 miliardi di dollari (+16,7% su base annua) e un margine operativo del 23,9%. Le stime per l’intero esercizio restano in linea con le previsioni precedenti, con ricavi annuali attesi a 45,1 miliardi di dollari (+16%) e un flusso di cassa libero di circa 9 miliardi di dollari, in aumento rispetto alla stima precedente di 8–8,5 miliardi.

Tra le prossime uscite figurano la quinta e ultima stagione di “Stranger Things” (dal 27 novembre), nuove produzioni come Frankenstein di Guillermo del Toro e Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery di Rian Johnson, oltre a eventi live negli USA come le partite NFL del giorno di Natale e l’incontro di boxe tra Jake Paul e Gervonta “Tank” Davis.

 

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI