Dopo la sentenza di qualche settimana fa di una giudice federale della Virginia (ne abbiamo parlato qui), la giustizia Usa ha annunciato che cercherà di obbligare Alphabet, la società madre di Google, a vendere la unit pubblicitaria di BigG, accusato di aver monopolizzato scorrettamente le tecnologie per il digital advertising.
Secondo il Dipartimento di Giustizia, l’unico modo per spezzare il dominio dell’azienda è la cessione sia della piattaforma per la compravendita di spazi pubblicitari online, che rappresenta il principale mercato per le offerte di annunci sul web, sia del server utilizzato dagli inserzionisti.
Il Dipartimento ha anche chiesto l'obbligo per Google di condivisione dei dati sulle aste pubblicitarie in tempo reale con i concorrenti.
La data di inizio del processo è fissata per il 22 settembre.