Luca Sofri, Direttore del Post
Il Post chiude il 2023 con un aumento complessivo del 26% dei ricavi, che hanno raggiunto i 7 milioni e 484mila euro, e una crescita degli abbonati che pesa nell’economia del giornale diretto da Luca Sofri per ben il 75% del totale. “I ricavi pubblicitari”, si legge sul Post, “sono calati del 6% – anche per gli effetti del processo di cambio di concessionaria alla fine dell’anno, che avrà strascichi anche sull’inizio del 2024 – e costituiscono il 12% del totale”.
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I costi del Post sono aumentati del 46% rispetto all’anno precedente, con un aumento del 64% degli investimenti destinati alle persone. Il margine positivo della società si è dunque ridotto da un milione e 676mila euro del 2022 a 931mila euro nel 2023.
Per ciò che concerne le altre attività, tra le voci più piccole di ricavo prevalgono la vendita della rivista Cose spiegate bene (3%) e le sponsorizzazioni degli eventi (2%) – in entrambi i casi con un aumento di oltre il 50% rispetto all’anno prima e in entrambi i casi con margini positivi sulle due attività – mentre la quota restante è distribuita tra altre partnership, affiliazioni coi siti di ecommerce, merchandising e altre più puntuali iniziative.