Simona Zanette, Ceo di Hearst Digital
Hearst Digital continua lo sviluppo di United Influencers, la piattaforma lanciata a febbraio che offre una soluzione completa per la gestione di campagne di influencer marketing. La società che si occupa delle attività digitali di Hearst fa sapere in una nota che la piattaforma, in versione marketplace gratuito, è ora disponibile anche in lingua italiana. Inoltre, Hearst Digital annuncia di avere stretto collaborazioni con alcune delle agenzie di talenti più note in Italia, facendo evolvere United Influencers in un network di talent agencies: la lista di agenzie affiliate include al momento Sparkle Agency, HedMedia, Golden Sabre Agency, Wannabe Management, Aurora Talent Agency e One, Shot Agency.
“La piattaforma è aperta e gratuita, e grazie alle sue funzionalità di scouting, offre una visione diretta delle performance dei talenti. La nostra intenzione è quella di creare una community di creators di valore che possano essere attivati per progetti di influencer marketing veicolati dai brand Hearst, con un particolare focus su campagne in modalità White Label”, spiega Filippo Solinas, Head of Influencers Platform.
All’interno di United Influencers saranno disponibili commercialmente a partire dal prossimo mese di dicembre anche Sam & Liz, le due influencer virtuali di proprietà di Hearst. A partire da gennaio 2024, Hearst renderà disponibile la piattaforma anche in Svizzera in italiano, francese e tedesco.
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Simona Zanette, Ceo di Hearst Digital: “Siamo sempre in prima linea nella scoperta e nell’implementazione di soluzioni innovative che abbinino qualità e tecnologia. L’unicità di United Influencer è data principalmente dall’essere parte di un network internazionale consentendo quindi la selezione cross country dei talent e dalla possibilità per centri media, agenzie, ma anche clienti diretti di accedere gratuitamente in modalità marketplace alla piattaforma e pianificare le proprie campagne. Gli obiettivi 2024 per United Influencer sono: commercializzazione progetti in white label, quindi al netto dei brand di casa Hearst, e apertura sul mercato svizzero. Crediamo che la nostra offerta sia davvero completa”.