Gruppo Monrif ha pubblicato i risultati finanziari relativi al primo semestre dell'anno. L’andamento del Gruppo, si legge nella nota, ha risentito negativamente delle misure adottate dalle autorità italiane al fine di contenere la diffusione della pandemia di COVID-19.
In particolare, la società ha rilevato un peggioramento nella raccolta pubblicitaria a causa di una riduzione negli investimenti pubblicitari, sia nazionali che locali, una riduzione delle vendite dei quotidiani legata alle restrizioni alla circolazione della popolazione e alla sospensione dell’attività attuata da alcuni rivenditori, oltre al blocco dell’attività alberghiera in seguito alla chiusura degli alberghi di Bologna e Milano.
I ricavi consolidati sono stati di 70,5 milioni di euro, in calo rispetto agli 87 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Nel dettaglio, i ricavi editoriali, pari a 42,3 milioni, registrano una diminuzione di 2,6 milioni (-5,7%) contenendo pertanto la flessione sotto la media del mercato che evidenzia una riduzione del 17,2% (fonte ADS - maggio 2020).
I ricavi pubblicitari totali, pari a 19,7 milioni di euro, si decrementano del 21,3% rispetto al 30 giugno 2019 (erano pari a 25,1 milioni). Nel dettaglio la raccolta nazionale sui quotidiani del Gruppo evidenzia un decremento del 16,3% mentre la raccolta locale diminuisce del 25,6
La raccolta on line, pari a 2,1 milioni di euro (10,8% sul fatturato complessivo), registra, a perimetro omogeneo, un incremento dell’1%, a fronte di un mercato che diminuisce del 15,8% (fonte FCP Assointernet – giugno 2020).
I costi operativi e del lavoro sono in riduzione di 15 milioni (-18,4%) rispetto al 30 giugno 2019. Il margine operativo lordo consolidato è stato pari a 4 milioni rispetto ai 5,5 milioni dell’analogo periodo del 2019. L'indebitamento finanziario netto consolidato (ante Ifrs 16) 47,9 milioni rispetto 46,1 milioni registrati al 31 dicembre 2019.
“In un contesto sociale ed economico così destabilizzante a livello globale, l’analisi dei risultati della raccolta pubblicitaria dei primi 6 mesi dell'anno porta a evidenziare il valore di una forza vendita radicata nei territori, supportata dalla capillarità di diffusione delle nostre testate e dalla storica fiducia e fidelizzazione dei nostri lettori", ha dichiarato Sara Riffeser Monti, Presidente di SpeeD e Consigliere di Monrif.
I risultati della pubblicità nazionale stampa mostrano una perdita del 16,3% contro un 32,4% del mercato di riferimento, sottolinea Riffeser Monti, mentre la raccolta web ha chiuso il semestre con un incremento del 4,9% sul mercato nazionale, contro una perdita del 15,8% del settore.
"Questi dati ci spingono ad affrontare con più fiducia il prossimo semestre iniziato con un mese di luglio positivo. La continua ideazione di nuovi progetti e la valorizzazione dei contenitori all’interno del QN Quotidiano Nazionale legati ai settori in questo momento più trainanti quali finanza, agroalimentare e turismo, ci portano a chiudere il mese con un incremento del 13,5% sui quotidiani rispetto a luglio 2019. Stesso trend è evidenziato dalla raccolta web locale che presenta incremento a doppia cifra per il secondo mese consecutivo con un 32%", ha aggiunto Riffeser Monti.
Gruppo Monrif ha infine rivisto al ribasso le previsioni per l’esercizio 2020 rispetto a quelle contenute nel Piano approvato il 6 marzo 2020.