• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
01/03/2023
di Cristina Oliva

Donna Moderna festeggia i 35 anni e l'8 marzo con un'indagine sulle donne

La ricerca svolta con SWG, "Cosa vogliono le donne oggi", verrà presentata in un talk a Milano

Donna-Moderna-8-marzo.jpg

Donna Moderna, magazine del segmento dei femminili, parte del Gruppo editoriale Sei di Maurizio Belpietro, è in edicola da oggi e on line sul sito e sui canali social del brand, con un’iniziativa speciale che celebra i 35 anni della rivista e l’8 marzo: un'indagine editoriale condotta tra le italiane, in collaborazione con l’istituto di ricerca SWG.

In questo numero celebrativo Donna Moderna ripercorre, si legge nella nota stampa, la sua “storia” attraverso alcune parole chiave che hanno contraddistinto la sua “mission” al fianco  delle donne, come “servizio, empowerment, community” e la sua capacità di anticipare le tendenze accogliendo per prima concetti inediti, come “Inclusion e Diversity” e traducendoli in pratica con iniziative come  le “Donne Vere” in copertina.

Diversi i traguardi raggiunti dalla rivista: è stata la prima a pubblicare i prezzi dei prodotti fin dal numero d’esordio, ha raggiunto il milione di copie vendute del 1993, e infine è sbarcata su internet con il sito donnamoderna.com nel 1995.

In occasione del 35°compleanno e dell’8 marzo, Donna Moderna ha realizzato un'indagine tra le italiane dal titolo “Cosa vogliono le donne oggi?”. 

Per rispondere a tutti questi quesiti è stata fondamentale la collaborazione con SWG, istituto di ricerca che ha condotto in esclusiva per Donna Moderna questa indagine su più di 1.000 donne in tutta Italia, dai 18 ai 75 anni.

Dal quadro che è emerso, le donne appaiono più consapevoli, più attente, più libere, più determinate di un tempo. Tra le loro priorità, stare bene, essere in forma, divertirsi, innamorarsi, avere un lavoro che piaccia e che lasci tempo per sé. Vogliono salvaguardare il proprio spazio, soprattutto le generazioni più giovani che privilegiano il benessere emotivo e spirituale, rispetto alle logiche materiali e consumistiche.

“In questi 35 anni le donne sono cresciute. Si sono sbarazzate di tanti falsi miti e pregiudizi e hanno imparato a mettersi al centro delle loro vite, ad ascoltare i propri bisogni, a ritagliarsi spazi di libertà. Ancora sono schiacciate dall’obbligo della performance e da tanti diktat legati all’immagine, ma stanno lentamente acquisendo consapevolezza anche in questi ambiti. Il bello delle donne è che non si fermano mai, sono in continua evoluzione: è un incredibile privilegio stare al loro fianco e raccontarle giorno per giorno attraverso il nostro magazine”, dichiara Maria Elena Viola, direttrice di Donna Moderna.

Tra le priorità per le donne, salute e forma fisica

Salute, forma fisica e stare bene con sé stesse, svettano ai primi posti. Il 59% delle intervistate, in particolare le generazioni più adulte, hanno messo la salute e il “benessere” al primo posto fra i valori e le priorità, seguiti da famiglia (50%) e rispetto (44%).

Il tabù principale per le donne, in primis per la Generazione X, resta ancora la bellezza, con oltre il 60% di donne che, nonostante l’ondata body positive, ha risposto di sentirsi ancora ossessionata dal corpo, dalle rughe e dalle smagliature.

Se la bellezza resta in cima alla top ten delle priorità, il lavoro è solo settimo. Avere un lavoro che le soddisfi, purché non fagociti il resto è il desiderio del 54% delle donne italiane. Donne promotrici di una società più giusta. Parità di genere, ambiente, giovani: non meno di 2 su 3 vorrebbero che questi fossero considerati temi di assoluta priorità.

Le donne vogliono ancora innamorarsi e si mettono in gioco per trovare l’amore, con il 45% di donne per cui il matrimonio è una tutela legale per sé stesse e per i propri figli, soprattutto in questo momento di crisi e di transizione.

Ma cosa manca alle donne oggi? È il tempo il grande “assente”, eroso com’è da una vita troppo densa e doveristica. Due donne su cinque hanno risposto infatti che non hanno abbastanza tempo per sé.

I risultati del sondaggio saranno presentati anche sulla pagina IG di Donna Moderna, e discussi in un talk con ingresso gratuito il 6 marzo alle 18.30 presso la libreria Mondadori di Piazza Duomo, a Milano. Insieme alla direttrice Maria Elena Viola ci saranno Lidia Ravera, scrittrice; Gaia Manzini, scrittrice; Riccarda Zezza, imprenditrice; Marta Villa, antropologa; Amanda Campana, attrice.
 

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI