Urbano Cairo, Presidente di Cairo Communication
Nel 2023 il Gruppo Cairo Communication ha conseguito ricavi consolidati lordi pari a 1.160 milioni di euro (erano stati 1.175,9 milioni nel 2022), ricavi operativi netti pari a 1.049,4 di euro (si erano attestati sui 1.064 milioni di euro nel 2022) e un Ebitda in crescita a 167,5 milioni di euro (147,1 milioni nel 2022).
A dirlo è lo stesso Gruppo, che ha pubblicato i risultati consolidati preliminari al 31 dicembre 2023.

Nell’ambito del Gruppo, la controllata RCS registra numeri positivi online con 31,6 milioni di utenti unici mensili medi, ricavi operativi netti che hanno raggiunto gli 826,1 milioni di euro - con 217,6 milioni di euro derivanti dai ricavi digitali (che rappresentano quindi circa il 26% dei ricavi totali) - e una raccolta pubblicitaria online di 149,1 milioni di euro (che contribuisce al 43% del totale dei ricavi pubblicitari).
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Il settore televisivo di Cairo Communication, La7, ha registrato un anno di successi con ascolti elevati e risultati di rilievo nei programmi informativi e di approfondimento. La raccolta pubblicitaria sui canali La7 e La7d ha totalizzato circa 150,8 milioni di euro, confermando il posizionamento di La7 tra le principali reti generaliste in Italia.
Anche il settore editoriale periodici di Cairo Communication ha segnato un miglioramento rispetto all'anno precedente. Cairo Editore, con circa 1 milione di copie medie vendute nel 2023, si conferma il principale editore per copie di settimanali vendute in edicola.
Infine, per il Gruppo l'indebitamento finanziario netto consolidato è diminuito, raggiungendo 4,8 milioni di euro alla fine del 2023.
La nota diffusa dal Gruppo recita infine: "In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di un peggioramento delle conseguenze riconducibili alla prosecuzione e sviluppi dei conflitti in Ucraina e in Medioriente e/o della dinamica dei costi, il Gruppo ritiene che sia possibile porsi l’obiettivo di conseguire nel 2024 margini (EBITDA) fortemente positivi, in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2023, e di proseguire con un’ulteriore generazione di cassa dalla gestione operativa. L’evoluzione dei conflitti in corso e della situazione generale dell’economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi".