28/05/2014
di Vincenzo Stellone

Andrea Pasquinucci: «Per Tuttomercatoweb, più mobile e sbarco all'estero»

Il portale dedicato al calciomercato, che registra una costante crescita di accessi in mobilità, si prepara ai Mondiali lanciando Tuttomondiali.it. E intanto esporta il proprio modello in Spagna

Se i Mondiali di calcio del 2010 in Sudafrica furono seguiti e commentati in maniera massiccia sui social, quelli del 2014 si prefigurano come i primi ad essere “vissuti” sopratutto in mobilità, su schermi “alternativi” alla TV. Infatti, secondo quanto riportato recentemente dal New York Times, Google ha rilevato che nel 2010 circa il 18% delle ricerche incentrate su partite, calciatori e squadre del Mondiale in occasione della finale tra Spagna e Olanda erano effettuate da mobile. Nel 2014, invece, ben il 63% delle ricerche relative alla Champions League in Usa sono state compiute da device mobili e Google si aspetta che questo prefiguri quanto avverrà in occasione dei Mondiali. Ciò che si può facilmente prevedere è che si assisterà alle partite in un’ottica sempre più mobile e multiscreen. Vediamo dunque come alcuni tra gli editori più affermati online si stanno preparando all’imminente appuntamento. La parola ad Andrea Pasquinucci, editore di TuttomercatoWeb. (Il servizio completo è disponibile su Engage #16-17)


Fra i siti e portali dedicati al calcio, TuttomercatoWeb si distingue per la sua attenzione al calciomercato, che può seguire anche a livello locale grazie al suo network di testate dedicate alle singole squadre del campionato italiano, con cui presidia la quasi totalità del mercato. Ma i confini nazionali sono stretti per la testata che dal 1999 ha registrato una costante crescita, ora aiutata anche dalla spinta del mobile, e il modello italiano viene lanciato anche in Spagna. Ne parliamo con l’editore Andrea Pasquinucci.

Quali saranno le maggiori novità di TuttomercatoWeb in vista dei Mondiali?

«Per quanto riguarda la nostra realtà la novità maggiore consiste in un "ritorno al passato". In un mondo in cui tutti abbandonano il cartaceo e si buttano sul digitale noi, che sul web siamo attivi dal 1995, e come TMW dal 1999, abbiamo deciso di acquistare la storica rivista mensile Calcio2000 fondata nel 1997 dal grande Marino Bartoletti. L’obiettivo è di rilanciarla, sperando che riscuota i favori del pubblico. Apriamo con un’esclusiva con Cesare Prandelli e uno speciale sui Mondiali. Parallelamente sul portale Tuttomondiali.it, di TMW, saranno disponibili tutte le news, i live e le partite in fotocronache direttamente dal Brasile grazie ai contributi dei nostri inviati».

Come si inserisce TuttomercatoWeb nel panorama dei siti e portali dedicati al calcio?

«I numeri parlano chiaro, oggi TMW è il primo sito internet, sia su web che su mobile, dove il nostro network registra oltre 1,2 milioni di download di applicazioni Android e iOs e circa 700.000 app attive al giorno. Il nostro focus è sul calciomercato e anche il Mondiale, che pure seguiremo bene come tutti gli eventi, con fotografi e inviati in Brasile e con il canale dedicato www.tuttomondiali.it, sarà analizzato soprattutto in ottica di mercato».

Che risultati vi aspettate nel periodo mondiale?

«Durante i Mondiali ci aspettiamo una crescita dei numeri che però per noi è fisiologica in quel periodo, visto che si è in pieno calciomercato. Ci aspettiamo di vedere confermata la tendenza a un aumento degli accessi da applicazioni. In generale i numeri di TMW sono in costante ascesa anche se gli strumenti dai quali viene letto cambiano: meno web e più mobile».

Come avete chiuso il 2013 in termini di fatturato, e quali sono gli obiettivi 2014?

«Il 2013 si è chiuso più o meno in linea con il 2012, che era stato un ottimo anno in termini di fatturato. Per scelta editoriale non inseriamo formati impattanti che vanno a scapito della lettura, quindi questo risultato è molto positivo. Il nostro obiettivo è fornire un servizio, ancora prima che monetizzare, per quello c’è sempre tempo. Nel 2014 abbiamo fatto diversi investimenti, oltre a Calcio2000, di cui ho già parlato, abbiamo infatti acquistato anche un portale spagnolo, Bernabeudigital.com, che segue 24 ore su 24 il Real Madrid. Stiamo lanciando il nostro modello italiano anche in Spagna e questo sito rappresenterà il canale dedicato alla squadra per il nostro portale spagnolo www.todomercadoweb.es».

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