Framen: «Il DOOH indoor evolve, da canale di awareness a leva di performance e vendita»

All’Engage Hub diIntersections 2025, il confronto dedicato alle nuove frontiere del Digital Out of Home ha messo in luce il profondo cambiamento che sta attraversando il mezzo, oggi sempre più centrale nelle strategie media dei brand. Sul palco, Antonella La Carpia, Country Lead di Framen Italia, insieme a Sara Meghnagi, Senior Agency Sales Manager di Framen Italia, Eleonora Baglini, EMEA Media Manager di Lenovo, e Martina Lombardi, Digital Acquisition Strategy Lead di Nexi, hanno raccontato come il DOOH, e in particolare quello indoor, stia passando da canale di awareness a strumento di performance.

«Oggi il DOOH indoor non è più solo una vetrina di brand, ma una piattaforma integrata che connette i momenti di vita reale con le esperienze digitali», ha spiegato Antonella La Carpia. «La vera innovazione sta nella capacità di misurare e attivare: portare dati e tecnologia in spazi fisici significa dare al marketing un nuovo livello di precisione, e creare un punto di contatto che unisce impatto visivo e risultati concreti».

Dal punto di vista delle agenzie, cresce l’interesse verso una pianificazione più data-driven, che integra il DOOH nel mix digitale. «Oggi possiamo gestire il DOOH come un canale programmatico a tutti gli effetti» ha sottolineato Sara Meghnagi. «Questo significa poter ottimizzare le campagne in tempo reale, con logiche di targeting e misurazione che fino a poco tempo fa appartenevano solo all’online. È una rivoluzione che rende il mezzo più accessibile, flessibile e soprattutto misurabile».

Una prospettiva condivisa anche dai brand.«Per noi il DOOH indoor rappresenta un’estensione naturale della comunicazione digitale», ha affermato Eleonora Baglini di Lenovo. «La possibilità di raggiungere i consumatori in momenti di attenzione elevata, all’interno di contesti premium e misurabili, lo rende un canale perfetto per rafforzare la brand experience e accompagnare l’utente nel percorso d’acquisto».

Sul versante delle performance, la sfida è integrare i dati per collegare esposizione e conversione. «Oggi il valore del DOOH sta nella capacità di connettersi con gli altri touchpoint digitali e di contribuire alla performance», ha aggiunto Martina Lombardi di Nexi. «Grazie ai dati di localizzazione e ai KPI condivisi con gli altri canali, possiamo finalmente misurare l’impatto del mezzo sulle vendite e sul traffico in-store».

A chiudere l’intervento, Antonella La Carpia ha ribadito la visione di Framen: «Il futuro del DOOH è ibrido, intelligente e contestuale. L’indoor diventa uno spazio connesso, dove la comunicazione si trasforma in esperienza, e l’esperienza in risultato. È questa la nuova frontiera del media: portare valore misurabile dove le persone vivono, lavorano e decidono».

Guarda l'intervista ad Antonella La Carpia, Country Lead di Framen Italia, realizzata all’Engage Hub di Intersections 2025 nel video in alto.