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30/05/2024
di Lorenzo Mosciatti

Pubblicità, nei cinema il fatturato cresce del 53% nei primi quatto mesi del 2024

“Il risultato ottenuto è testimonianza di un forte miglioramento nella considerazione del mezzo cinematografico e di grande fiducia da parte del mercato”, commenta a Alessandro Maggioni, Presidente FCP-Associnema

Alessandro Maggioni, Presidente FCP-Associnema per il biennio 2023-2025

Alessandro Maggioni, Presidente FCP-Associnema per il biennio 2023-2025

Pubblicità nei cinema in leggero calo ad aprile. Dopo i numeri di digitale e radio, resi pubblici nei giorni scorsi, oggi a comunicare è l'Osservatorio FCP-Associnema, che ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo: nel singolo mese il fatturato totale è stato pari a 700.000,00 euro, in diminuzione dell’1,4% sul 2023. Analizzando il quadrimestre, i dati evidenziano per il periodo un fatturato totale di 3.451.000,00 euro, con una crescita del 53% sui primi quattro mesi del 2023.

"Considerando il palinsesto filmico di aprile 2024 e l’uscita di ‘Super Mario’ lo stesso mese dello scorso anno, si chiude un aprile che prevedevamo davvero molto più complicato”, analizza Alessandro Maggioni, Presidente FCP-Associnema. “Il risultato ottenuto è testimonianza di un forte miglioramento nella considerazione del mezzo cinematografico e di grande fiducia da parte del mercato. Il trend cumulato sui primi 4 mesi dell’anno mantiene un forte tasso di crescita verso il 2023 (+53%) grazie a clienti di categorie merceologiche nuove che si sono affacciati al mezzo ed alla rinnovata fiducia di diverse aziende che tradizionalmente sfruttano il cinema per promuovere i loro prodotti o servizi, e che hanno confermato la loro presenza in sala, spesso programmando ad inizio anno le loro campagne al cinema per tutto il 2024".

Il target dei frequentatori delle sale, continua Maggioni, "si conferma fortemente concentrato (oltre il 55%) nelle fasce 15/49 anni con una buona rappresentazione della popolazione attiva (59% del totale spettatori) e degli studenti (29% del totale), secondo i dati emersi dalla ricerca Cinexpert. E’ questo il segno indiscutibile dell’attrattività delle sale verso un pubblico sempre più dinamico, alla ricerca di esperienze condivise ed emozionanti: elementi che contribuiscono in modo deciso all’efficacia delle campagne pubblicitarie”.

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