di Lorenzo Mosciatti

Fcp-Assointernet: a febbraio investimenti pubblicitari in crescita del 14,7%

Nel primo bimestre il comparto rappresentato dalla federazione presieduta da Giorgio Galantis vede aumentare i ricavi dell’8,4%

Febbraio positivo per i ricavi pubblicitari digitali delle concessionarie italiane. Secondo i dati rilevati dalla società Reply nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assointernet, gli investimenti pubblicitari sono aumentati del 14,7% nel singolo mese superando i 35,1 milioni di euro. Nel primo bimestre dell’anno la crescita è così stata pari all'8,4% per un totale di circa 61,6 milioni di euro. 

Dati positivi dunque per l'ecosistema del web italiano, mentre la radio tiene sul fronte degli investimenti e la stampa registra trend negativi. 

Le analisi in termini di device evidenziano a febbraio un significativo aumento della voce “Desktop/Tablet” (+11,7%, 21,256 milioni di euro), ed un incremento ancora più sensibile di quella relativa agli smartphone (+19,5, 13,870 milioni di euro%). Particolarmente rilevante la crescita della fruizione dei contenuti pubblicitari tramite “App” (+49,2%), alla quale si affianca comunque il risultato positivo della modalità “Browsing” (+11,8%).


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L’analisi dei settori merceologici rileva a febbraio il buon andamento di diversi comparti, fra i quali si distinguono Abbigliamento, Abitazione, Bevande, Telecomunicazione, Informatica, Servizi professionali e Turismo/Viaggi. Tutti questi settori esprimono una significativa crescita anche nel biennio gennaio-febbraio 2021. La dinamicità degli investimenti registra inoltre in questo inizio d’anno una significativa trasversalità rispetto ai diversi comparti economici (dai beni di largo consumo ai prodotti semidurevoli/durevoli fino ai ai servizi).

Galantis: "Dalle associate risposte efficaci allo scenario cookieless"

“Dopo una chiusura nel 2021 molto soddisfacente (+17,6%), era importante iniziare l’anno 2022 con un buon risultato”, commenta Giorgio Galantis Presidente Fcp Assointernet. “Siamo molto soddisfatti dell’andamento di questo bimestre, viatico per il conseguimento di un riscontro positivo nel primo quarter dell’anno. Anche le diverse attività associative proseguono spedite, sia nell’ambito dello sviluppo dell’offerta commerciale sia in riferimento al nostro fondamentale Osservatorio. Nell’ambito della rilevazione dei fatturati, abbiamo infatti attivato un monitoraggio ancora più accurato e un dettaglio ancora più profondo di alcune componenti relative agli investimenti pubblicitari”. 


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Prosegue poi, spiega sempre Galantis, “il lavoro legato allo scenario cookieless ed a quella che, a tutti gli effetti, si sta prospettando come una nuova era della pubblicità digitale, caratterizzata da rilevanti implicazioni tecnico-normative e da numerosi player del mercato che stanno sviluppando soluzioni connesse con le tematiche ‘Identity e first party cookie'. Nonostante la fase pandemica non si sia completamente stabilizzata, e nonostante perduri l’incertezza derivante dal conflitto ucraino in corso, l’offerta digitale a disposizione degli investitori pubblicitari all’interno del perimetro Fcp Assointernet conferma la sua qualità, la sua rilevanza ed autorevolezza, oltre ad essere sempre particolarmente flessibile e diversificata: dalle più tradizionali modalità comunicative - display e video - ai diversi formati native accompagnati da progetti ad hoc e da un significativo apporto della componente “social”. Tale tendenza è favorita dallo sviluppo da parte delle concessionarie di format creativi e di pianificazione in grado di rispondere ad ogni obiettivo di comunicazione delle aziende”.

“E’ poi da sottolineare”, conclude Galantis, “che tutto questo avviene da anni in un contesto di mercato in cui persistono alcune asimmetrie rispetto ai grandi player internazionali, sia in termini di trasparenza, ad esempio nella dichiarazione dei fatturati, sia rispetto agli obblighi a cui sono soggetti editori e broadcaster nazionali per ciò che pubblicano. Senza dimenticare la non accettazione di misurazioni attuate da terze parti. Sono aspetti ai quali, da sempre, gli associati Fcp Assointernet hanno dedicato la massima attenzione”.

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